Grafica, l’occhio vuole ancora la sua parte? I papà di Ico e Katamary Damacy: “Roblox ci dice di no”

Fumito Ueda (lo sviluppatore di enorme influenza dietro Ico e Shadow of the Colossus) e Keita Takahashi (l’altrettanto iconico creatore di Katamari Damacy) si sono recentemente incontrati per parlare dello stato attuale dei giochi, ed entrambi concordano: la grafica non conta più la metà di quanto contasse un tempo.

In un’intervista con Denfaminicogamer, ripubblicata in inglese su Reddit e tradotta con Google e DeepL, il leggendario duo ha osservato che la maggior parte dei giocatori non sembra più interessarsi così tanto alla grafica patinata. Takahashi ha sottolineato in particolare la popolarità di Roblox tra i ragazzi che non sembrano disdegnare la sua estetica squadrata e lo-fi, mentre Ueda ritiene che, in generale, siamo ormai oltre l’epoca in cui i fili d’erba renderizzati singolarmente erano un elemento di vendita per i giocatori.

Ueda ha anche spiegato nel dettaglio come gli sviluppatori della loro generazione siano cresciuti in un’epoca in cui la tecnologia dei videogiochi era in continua evoluzione – dagli sprite più grandi al 3D all’HD – ma da allora le cose si sono in qualche modo stabilizzate. Ora gli sviluppatori devono concentrarsi su altri modi per stupire i giocatori, ha continuato Ueda, e investire risorse nel cuore del gioco.