In occasione dell’E3 2016, Santa Monica Studio ha svelato nuove informazioni di God of War.

Il videogioco sarà ambientato nella mitologia norrena, inizialmente il team aveva pensato anche a quella egizia:

“Eravamo divisi tra le due mitologie. Tutti avevano ottime ragioni e motivazioni. Quella egizia riguarda i faraoni come incarnazioni sulla terra delle divinità e offre molto di più sulla civiltà che è meno isolata e sterile. Abbiamo voluto dedicare le nostre attenzioni a Kratos, avere troppe cose attorno a lui distrae da quello che è il tema principale di uno straniero in terra straniera.”

God of War non sarà un open world, il gioco adesso è molto più simile a un action/RPG con una componente esplorativa più ampia rispetto al passato. La storia vede Kratos e suo figlio intraprendere un viaggio. Entrambi i personaggi si evolvono, nonostante sia Kratos il personaggio controllato dal giocatore anche il figlio assume un ruolo importante sia in combattimento che nella soluzione degli enigmi (ci sarà addirittura un pulsante dedicato al suo utilizzo). Il director afferma che il gioco riguarda Kratos che insegna a suo figlio come diventare un dio, mentre il figlio insegna a Kratos come tornare umano.