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Gli analisti di Superdata ridimensionano verso il basso le previsioni sul VR per il 2016

Ma la maggior parte del profitto dovrebbe arrivare comunque dalle console

di: Federico Lelli

Il lancio di un nuovo hardware è sempre una scommessa per il mercato e il gruppo Superdata, che nell’ultima proiezione aveva stimato i profitti della realtà virtuale intorno ai 5.1 miliardi di dollari, ha ridimensionato le sue stime del 30% verso il basso, portando la cifra a 3.6 miliardi di dollari.

Ma a cosa è dovuto questo cambio di idee? Una portavoce di Superdata spiega che, dopo una serie di conversazioni con sviluppatori hardware e software e nuove informazioni di pubblico dominio, si sono resi conto di aver sopravvalutato la penetrazione di mercato che questo nuovo hardware potrebbe avere su PC e mobile, mentre dall’altro lato sono state sottovalutate le vendite relative alle console.

Per Superdata infatti le console (nello specifico Playstation 4 con il suo device) saranno in cima alle vendite del VR grazie al prezzo inferiore e al setup più immediato. Anche la base installata di oltre 35M di Playstation 4 gioca in favore della console, rispetto alla stima dei PC di fascia alta capaci di usare il VR degnamente che si attesta intorno ai 17M.

Superdata si aspetta comunque che il mercato del VR sia decisamente florido, con dei profitti generati da hardware e software pari a 22.9 miliardi di dollari entro il 2020.