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Giochi come Horizon: Zero Dawn sono la prova che il singleplayer non è morto

di: Luca Saati

Tim Stobo, principal game designer di Horizon: Zero Dawn, in una recente intervista è tornato a parlare dell’argomento giochi singleplayer. Stobo ha spiegato che giochi come The Legend of Zelda: Breath of the Wild, La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra e Horizon: Zero Dawn sono la dimostrazione che i giochi singleplayer non sono ancora morti:

“Credo che vedremo altri giochi come Destiny e credo ci sia un posto per loro. Ma guardando ai giochi migliori usciti quest’anno, ci sono Horizon, Zelda e L’Ombra della Guerra. Ci sono tante esperienze single player straordinarie. Se in futuro arriveranno un numero maggiore di esperienze always online, penso che sia una buona cosa dal punto di vista della diversità dell’offerta.”

Parole simili a quelle di Zach Wilson, ex sviluppatore di Visceral Games:

“Penso che Horizon: Zero Dawn provi che c’è futuro per esperienze single player di alta qualità. L’espansione The Frozen Wilds è un ulteriore conferma. Può sembrare che ci siano dei cambiamenti di business in altre parti dell’industria, ma a Guerrilla rimaniamo concentrati nel raccontare storie straordinarie.”