Free Range Games, lo sviluppatore di Return to Moria taglia 80 lavoratori: il report

Non è un buon momento per l’industria, in preda a tagli del personale, cancellazioni e “accorciamenti” un po’ ovunque. Dopo quella che ha riguardato Xbox, nelle scorse ore, anche un’altra azienda avrebbe drasticamente ridotto la propria forza lavorativa. In modo particolare, lo sviluppatore de The Lord of the Rings: Return to Moria, Free Range Games, avrebbe licenziato l’intero team di sviluppo di un gioco non annunciato, che contava circa 80 dipendenti.

Tramite LinkedIn, diversi sviluppatori hanno condiviso la notizia e annunciato di essere alla ricerca di una nuova occupazione nel corso della scorsa settimana. Tra questi, il senior UX/UI designer Quinn Le, il senior technical narrative designer James Binns, il produttore esecutivo Jacob Van Rooyen, la quest designer Tracy Runanin-Telle e i senior producer Adrienne Daniel e Joseph Knox.

“Lunedì, il progetto su cui ho lavorato negli ultimi 4 anni ci è stato tolto dalle mani e l’intero team di sviluppo è stato licenziato”, ha scritto Lee. “Siamo tutti rattristati, fuori fase, ma soprattutto guardiamo al futuro”. Knox ha affermato che il progetto ha subito “un ritiro dei finanziamenti da parte dell’editore”, con un impatto su “80 sviluppatori”. Anche Daniel ha menzionato questa cifra nel suo post di addio. Il profilo di Runanin-Telle menziona un progetto non annunciato, in cui il designer si occupava di “creazione di contenuti per diverse missioni in un’ambientazione open-world”, oltre a una miriade di altri compiti.

Free Range Games non ha ancora rilasciato un annuncio in merito agli ultimi licenziamenti segnalati. Due settimane fa, almeno cinque sviluppatori hanno scritto un post in cui dichiaravano di essere alla ricerca di nuove opportunità di lavoro. Quattro di loro hanno utilizzato lo stesso messaggio, che recita: “Ciao a tutti! Sto cercando un nuovo ruolo e apprezzerei il vostro supporto. Se sentite parlare di nuove opportunità o volete semplicemente aggiornarvi, inviatemi un messaggio o un commento qui sotto”.