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Final Fantasy VII Rebirth, Square Enix sul ritorno della mappa del mondo e sul senso di avventura

di: Luca Saati

Final Fantasy VII Rebirth si preannuncia come un gioco molto più vasto del suo predecessore con una longevità stimata di almeno 40 ore per finire la storia che può arrivare fino a 100 con i numerosi contenuti secondari.

Gran parte del merito è dell’ambientazione open world che vedrà il ritorno della mappa del mondo che non si vedeva dai tempi di Final Fantasy IX in un capitolo principale della saga JRPG di Square Enix.

Il director Tetsuya Nomura ha dichiarato:

“Da quando la mappa del mondo è scomparsa, ho avuto una sensazione strana. Ho sempre pensato che fosse strano senza una mappa del mondo. Ho pensato che non si può avere un gioco di ruolo senza una mappa del mondo, e in particolare per Final Fantasy 7, per vivere appieno questo mondo, dobbiamo avere una mappa del mondo. Non possiamo farne a meno!.”

Il produttore Yoshinori Kitase ha aggiunto:

“A partire da Final Fantasy 10, quando siamo entrati in questo mondo 3D in tempo reale, lo sviluppo della mappa del mondo è cessato o si è fermato in una certa misura.”

Con il 10, lo stile era quello in cui il giocatore sceglieva un punto o un’area in cui voleva andare e viaggiava da lì. La sensazione è che, trattandosi di 3D in tempo reale, non sia più possibile creare una mappa del mondo completa. Al di là del 10, non c’è una mappa del mondo chiara in Final Fantasy, e questa era la norma. Avevo ipotizzato che sarebbe stato così anche per il Remake, quindi quello che [Naoki Hamaguchi, direttore di Final Fantasy 7 Remake e Rebirth] ha notato è stato il ritorno alle origini e il ripristino del divertimento nell’esplorare questa vasta mappa del mondo. È stata una sensazione forte.”

Lo stesso Hamaguchi ha poi parlato di ciò che offrirà la mappa del mondo di Final Fantasy 7 Rebirth, affermando che i giocatori potranno creare la loro personalissima avventura:

“Parte del design del gioco che abbiamo intrapreso per Rebirth è che nella trama principale, salverete Yuffie e Under Junon, e poi da lì, andrete verso Junon, e poi andrete avanti verso Costa del Sol. Ma per esempio, sentendo le storie degli anti-Shinra che vivono a Under Junon, si potrebbe pensare: ‘Che ne dite di questa zona del Nido del Corvo di cui sento parlare? Forse voglio andare lì, esplorarla e intraprendere un’avventura secondaria per conto mio per salvare delle persone‘. Vogliamo che il giocatore sia in grado di creare diverse avventure e di intraprendere i propri viaggi in base ai propri interessi.”