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FBC: Firebreak, Remedy ammette: “Ci aspettavamo un lancio migliore”

di: Luca Saati

Remedy Entertainment ha riconosciuto che il lancio di FBC: Firebreak, il suo primo titolo cooperativo online, non ha raggiunto le aspettative iniziali, nonostante il milione di utenti. Tuttavia, lo studio finlandese resta ottimista riguardo al futuro del gioco e promette un solido supporto basato sul feedback della community.

In un’intervista concessa a GameSpot, il direttore della comunicazione Thomas Puha ha commentato i bassi numeri di giocatori simultanei su Steam, sottolineando però che questi dati non raccontano tutta la storia:

“Steam è una parte importante del business di Firebreak. Il numero di giocatori simultanei è una statistica facile da recuperare, ma non è tutto. Non siamo ingenui: ci aspettavamo un lancio migliore, ma il team è super motivato a continuare a costruire il gioco e a rispondere al feedback dei giocatori.”

Puha ha anche spiegato che, essendo Firebreak disponibile su Xbox Game Pass e PlayStation Plus, è normale che gli utenti dei servizi in abbonamento tendano a rimanere meno a lungo, anche se è più facile per loro tornare in un secondo momento:

“Ogni giorno vediamo un buon numero di nuovi giocatori arrivare su console.”

Sul fronte del supporto futuro, Remedy è determinata a basarsi su dati e riscontri diretti della community:

“Uno degli aspetti più preziosi di un gioco online come Firebreak è che riceviamo una grande quantità di dati e feedback. Li leggiamo tutti, e siamo in costante dialogo con i giocatori.”

Pur riconoscendo che il titolo è online da meno di due settimane, Puha ha confermato che il team sta già rivedendo la roadmap post-lancio, riorganizzando le priorità in base ai dati raccolti:

“Abbiamo già modificato alcuni piani di sviluppo, dato priorità a certe funzionalità e messo in secondo piano altre, tutto durante la prima settimana dal lancio.”

Infine, Remedy promette che presto comunicherà i prossimi contenuti in arrivo, precisando però che serve tempo per analizzare il feedback, valutare ciò che è possibile fare e comunicarlo in modo chiaro.

Firebreak è appena all’inizio, ed è emozionante vedere come il gioco comincerà a evolversi. Remedy è pienamente impegnata nel progetto, e siamo tutti curiosi di vedere dove ci porterà nei prossimi mesi.”