L’1 Marzo 2010 non è una data che potrà essere dimenticata tanto facilmente, soprattutto dai tecnici Sony, piombati nel panico per via di un errore tanto banale quanto grave. Per i pochi che non lo sapessero, nel corso delle ultime ore la Playstation 3 ha compiuto un vero e proprio viaggio nel tempo, dando luogo a diversi effetti collaterali. Un anomalo bug, infatti, ha fatto sì che l’ammiraglia del colosso nipponico tornasse indietro nel tempo, riportando la data del 31/12/1999. Questo ha ovviamente generato innumerevoli inconvenienti, come ad esempio l’impossibilità di connettersi al PlayStation Network, sincronizzare i trofei e persino l’esecuzione di alcuni titoli. Praticamente un bug capace di rendere la PS3 semi-inutilizzabile.

Tale problema, come potete benissimo immaginare, ha fatto il giro del mondo in pochissime ore, suscitando come logico che sia il disappunto di migliaia di possessori di PS3, che si son visti costretti a rinunciare alla propria sessione di gioco.

L’intervento ufficiale di Sony, che si è fatto attendere qualche ora, è giunto nel tardo pomeriggio di ieri e, oltre a mettere in calce il problema, ha invitato gli utenti a non utilizzare la propria console finché il problema non fosse stato risolto. Sony, ovviamente, ha rassicurato pure tutti gli utenti dichiarando che la soluzione sarebbe arrivata entro 24 ore e che i tecnici ci stavano lavorando.

Ebbene, l’incubo è finito, il paradosso temporale è svanito. Ma a quanto pare i tecnici non c’entrano nulla: la PS3 ha risolto tutto da sola. Da quello che emerge, stando alle prime testimonianze, le cose starebbero andando proprio così. La PS3 avrebbe superato il bug grazie all’arrivo del 2 Marzo, data odierna. C’entra qualcosa il 29 febbraio? Apparentemente è l’ipotesi più plausibile. Ma ciò che conta davvero è che i possessori della console nipponica siano adesso in grado di ritornare a giocare, sia offline che online.
Niente più paradossi temporali. Niente più viaggi inaspettati nel tempo.
Grande Giove!

In attesa di eventuali dichiarazioni ufficiali vi invitiamo a restare sintonizzati.