Electronic Arts: guadagni vertiginosi per i dirigenti ma il 5% dei dipendenti è stato tagliato
di: Donato MarchisielloLuci e ombre, spesso e volentieri, si inseguono senza sosta in ogni settore dell’umano agire e conoscere. E forse, il 2024 di Electronic Arts, così come quello, presumibilmente, di tante altre entità del settore videoludico, è stato proprio questo: da un lato, guadagni vertiginosi per una buona fetta della dirigenza (nello specifico, il CEO Andrew Wilson ha ottenuto $25,6 milioni, come premio per aver messo in pratica «obiettivi chiave strategici e operativi» e, in generale, i dirigenti hanno raggranellato ben 60milioni di dollari), così come riportato nei giorni scorsi dal sito GameDeveloper.
Dall’altro, invece, come molti ricorderanno, un serie di licenziamenti annunciati lo scorso febbraio, che hanno portato al decurtamento della forza lavoro pari al 5% dell’organico complessivo oltre che alla conseguenziale chiusura di diversi studi. Un’ondata di tagli che, ad onor della cronaca, ha toccato diverse aziende del settore digitale dopo le “vacche grasse” del periodo pandemico.
Tornando alle cifre, il CEO di Electronic Arts avrebbe guadagnato $1,3 milioni di salario, a cui si sono sommati $20,4 milioni di premi in azioni e $3,44 milioni di piano incentivi. A questo considerevole totale, così come riportato da Game Developer, ci sarebbero anche 500mila dollari etichettati come «benefit in sicurezza personale». Wilson, in aggiunta, avrebbe ottenuto un ampio consenso anche all’interno dell’azienda, culminato in un anno di “soddisfazione continua dei dipendenti” in relazione al suo operato specifico.