
EA cancella il gioco di Black Panther e chiude Cliffhanger Games
di: Luca SaatiElectronic Arts ha ufficialmente cancellato il videogioco dedicato a Black Panther e chiuso lo studio responsabile del progetto, Cliffhanger Games, fondato appena nel 2023. La notizia arriva direttamente da una comunicazione interna inviata ai dipendenti da Laura Miele, presidente di EA Entertainment, e rappresenta la terza ondata di licenziamenti per l’azienda nel 2025.
Secondo quanto riportato da IGN, la decisione fa parte di un piano più ampio che mira a razionalizzare le risorse e concentrare gli sforzi creativi sui franchise considerati più strategici per la crescita futura. Oltre alla chiusura dello studio di Seattle e alla cancellazione del titolo su Black Panther, EA ha confermato ulteriori licenziamenti in altri team, in particolare quelli mobile e centrali. Anche se EA non ha fornito numeri ufficiali, le stime indicano che questa nuova tornata di tagli coinvolga meno delle circa 300 posizioni eliminate lo scorso mese, tra cui 100 presso Respawn.
“Queste decisioni sono difficili. Coinvolgono persone con cui abbiamo condiviso momenti importanti. Stiamo facendo il possibile per supportarle, anche cercando nuove opportunità all’interno dell’azienda.”
Come in precedenti occasioni, EA ha assicurato che proverà a ricollocare i dipendenti colpiti da questi tagli in altri ruoli disponibili. Nonostante i continui licenziamenti, l’azienda ha aumentato la propria forza lavoro di circa 800 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo Game File.
Nel messaggio, Miele ha ribadito che EA concentrerà i suoi sforzi su una rosa limitata di franchise: Battlefield, The Sims, Skate e Apex Legends. Confermata anche la prosecuzione dello sviluppo del gioco su Iron Man presso lo studio Motive e del terzo capitolo della serie Star Wars Jedi, mentre BioWare continua a lavorare sul prossimo Mass Effect. L’azienda ha inoltre ribadito la volontà di abbandonare le IP su licenza che non offrano garanzie di successo nel mercato attuale, come già annunciato dal CEO Andrew Wilson nel 2024.
È importante sottolineare che EA Sports non è coinvolta da questi cambiamenti, in quanto rientra in una divisione aziendale separata da EA Entertainment.
L’accordo tra Marvel ed EA per Black Panther faceva parte di un contratto più ampio da tre giochi, che include anche Iron Man e un terzo titolo non ancora annunciato. Dall’annuncio iniziale nel 2023, non erano emersi molti dettagli su Black Panther, se non che si trattava di un gioco action-adventure in terza persona, ambientato in un mondo aperto e incentrato sull’esperienza single-player. Lo sviluppo era affidato a Cliffhanger Games, studio guidato da Kevin Stephens e formato da ex sviluppatori di Middle-earth: Shadow of Mordor.
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Questi tagli si aggiungono a una lunga serie di ridimensionamenti operati da EA nel corso degli ultimi anni. Nel solo 2025, oltre ai recenti 300 licenziamenti, EA ha cancellato anche un progetto legato a Titanfall e ristrutturato BioWare, tagliando ulteriori posizioni. Nel 2024, l’azienda aveva già eliminato 670 posti di lavoro a livello globale. Nel 2023, invece, erano stati colpiti BioWare e Codemasters, con numeri non sempre divulgati.
Nel frattempo, EA ha anche introdotto una nuova politica che obbliga il rientro in ufficio di tutti i dipendenti, una mossa che sta suscitando preoccupazioni tra chi finora ha lavorato in modalità remota.
Alla richiesta di ulteriori chiarimenti sul numero preciso di licenziamenti, sui motivi dei continui tagli o su possibili nuove ondate in futuro, EA ha rimandato alla comunicazione ufficiale di Laura Miele. Al momento, Marvel non ha rilasciato commenti.