DOOM: The Dark Ages, livelli “più grandi” della saga e ambientazione “oscura e sinistra”

DOOM: The Dark Ages sarà caratterizzato da livelli molto più grandi di quelli visti in passato nel franchise. In un’intervista rilasciata a Edge Magazine (via GamesRadar), il direttore del gioco Hugo Martin ha confermato la connotazione rivelando al contempo che, nonostante i livelli enormi, i giocatori non passeranno “due ore” solo ad esplorare.

Martin ha parlato del fatto che il moveset del giocatore in DOOM: The Dark Ages ha bisogno di molto spazio per tattiche utili ad evitare gli attacchi dei demoni. Per questo motivo, ha descritto i livelli del prossimo sparatutto come “gli spazi più grandi che abbiamo mai realizzato”. “Non credo che si voglia giocare un singolo livello di Doom per due ore”, ha detto Martin. “Si vuole che siano esperienze piacevoli e contenute, quindi circa un’ora è il punto giusto. Ma se sei un completista, puoi certamente prolungare il tempo”. Un fattore di una certa rilevanza, visto e considerato che il gioco non avrà il comparto multiplayer.

Nella stessa intervista, Hugo Martin ha rivelato che id Software ha scelto il fantasy medievale perché voleva rendere più oscuro e sinistro ciò che i giocatori potevano fare. La scelta del fantasy medievale significa che DOOM: The Dark Ages avrà alcune nuove armi uniche, apparentemente ispirate ai classici strumenti di tortura. “Parte della ragione per cui abbiamo scelto il genere fantasy è che potevamo essere più oscuri e sinistri con il kit di strumenti”, ha detto Martin. “Quando si pensa a un fantasy medievale e oscuro, si pensa a strumenti di tortura, corde, catene e spuntoni”.

DOOM™: The Dark Ages uscirà il 15 maggio su Game Pass, Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC.