Dishonored 2 – Guida alla personalizzazione
di: Luca SaatiArkane Studios ha rivelato nuovi dettagli sulla personalizzazione di Dishonored 2.
Corvo o Emily. Furtivo o aggressivo. Letale o non letale. Queste scelte fondamentali sono il cuore di Dishonored 2. Ma come avviene per la ricca ambientazione del gioco, c’è molto altro da scoprire. Dishonored 2 è basato sulla libertà del giocatore grazie alle numerose opzioni di personalizzazione. Quali poteri sceglierete? Come li potenzierete? Quali Amuleti d’Osso attiverete? E come modificherete le vostre armi?
L’obiettivo di Arkane è fornire al giocatore la giusta dose di improvvisazione per ogni situazione. “Non volevamo una struttura di gioco corridoio-stanza-corridoio-stanza in cui il giocatore segue una via prestabilita e a un certo punto affronta una scena predefinita che ferma il gioco, come avviene nella maggior parte dei casi”, afferma il direttore creativo Harvey Smith. “Abbiamo creato uno spazio tutto attorno al giocatore, e vogliamo simularne il più possibile. Quindi, concederemo al giocatore variabili che potrà impostare e utilizzare a suo piacimento.”
In vista dell’uscita mondiale di Dishonored 2, l’11 novembre per PlayStation 4, Xbox One e PC, vi presentiamo una serie di informazioni che riguardano le possibilità di personalizzazione all’interno del gioco.
GIOCARE CON I POTERI
In Dishonored 1, avevate il controllo di Corvo Attano, il Protettore Reale accusato dell’omicidio dell’imperatrice Jessamine Kaldwin. All’inizio del gioco, Corvo riceve il Simbolo dell’Esterno e, con esso, poteri soprannaturali. Potevate quindi personalizzare la vostra esperienza di gioco usando le Rune per acquisire poteri e potenziamenti aggiuntivi.
In Dishonored 2, come prima cosa dovrete decidere se giocare nei panni di Corvo o dell’Imperatrice Emily Kaldwin. Emily ha un proprio set di poteri, per un’esperienza completamente nuova, ma anche Corvo riserva delle novità. “Volevamo inserire i poteri di Corvo nel nuovo motore di gioco”, spiega il capo progettista Dinga Bakaba, “Ma anche sviluppare opzioni e miglioramenti interessanti per tutti i poteri.”
Questi miglioramenti sono stati implementati sotto forma di albero delle abilità, mentre prima si poteva applicare un solo potenziamento a ogni potere. “Abbiamo riflettuto molto su come potenziare le abilità di Corvo e in che modo si sarebbero potute evolvere”, dice Smith. “Prendiamo il potere Possessione, uno tra i preferiti del primo Dishonored. Consente al giocatore di cacciarsi in un mare di guai e affrontare situazioni in vari modi.” In Dishonored 2, Corvo può potenziare questa abilità per possedere persone addormentate, cadaveri o più persone in sequenza. “L’albero delle abilità offre interessanti alternative”, continua Smith. “Chi ha amato questo potere in Dishonored 1 non resterà deluso.”
Anche le abilità di Emily sono strutturate ad albero. “Non si tratta solo di espandere i poteri, ma anche di espanderli in modo interessante, affinché permettano stili creativi di gioco”, afferma Bakaba. Un aneddoto che ci ha raccontato il progettista riguarda i tester e il potere Domino, che permette di collegare due bersagli umani affinché le azioni compiute su uno abbiano effetto anche sull’altro. I tester avevano collegato più bersagli, poi avevano evocato un Clone d’Ombra, collegato il suo doppione a diversi nemici e ucciso il clone per ucciderli tutti. “I nostri tester hanno saputo sfruttare la combinazione dei vari poteri in modo incredibile”, osserva Bakaba divertito.
Da notare che alcuni poteri appartengono allo stesso ambito (Proiezione di Emily e Traslazione di Corvo sono poteri di mobilità, anche se presentano delle differenze), ma esistono poteri unici per ogni personaggio. Domino di Emily non ha niente a che vedere con i poteri di Corvo. Emily ha anche Ipnosi, che ammalia temporaneamente i personaggi. In apparenza simile a Distorsione di Corvo (che rallenta e ferma il tempo), in realtà le differenze sono sostanziali. “Quando l’effetto di Ipnosi svanisce, il personaggio perde la memoria a breve termine”, spiega Bakaba. “In pratica, non ricorda se l’attimo prima stava combattendo con il giocatore oppure no. Distorsione non funziona così. Non può cancellare i ricordi delle persone.”
Chi cerca una sfida totalmente diversa può scegliere di non avere alcun potere. Una scelta inserita nella trama del gioco che si compie rifiutando il dono dell’Esterno. “OK, rifiuti la proposta dell’Esterno”, spiega il responsabile progettazione livelli Christophe Carrier. “Cosa significa per il giocatore? Significa che per tutto il gioco non avrà alcun potere. E per noi progettisti significa dare la possibilità di affrontare le sfide in questo modo, anche se saranno un po’ più difficili. Dovrete fronteggiare i nemici in maniera diretta, oppure aggirarli. Un rompicapo andrà risolto senza trucchi. Andrà trovata una strada nascosta per proseguire. Anche per noi è stata una sfida notevole, ma vi confermiamo che è possibile finire il gioco senza usare i poteri.”
CREARE GLI AMULETI D’OSSO
Anche gli Amuleti d’Osso vengono ripresi dal primo Dishonored. Questi frammenti di ossa di balena sono spesso indossati dai marinai superstiziosi come protezione dal destino infausto o per scaldarsi la notte. Ma per Corvo ed Emily gli Amuleti hanno un potere reale. In Dishonored 2, questi poteri sono stati modificati e migliorati.
“Gli amuleti sono un’interessante aggiunta al personaggio”, dice Smith. “Ipotizziamo che vi ritroviate spesso a nuotare, a possedere gli animali o a piombare sulla gente dall’alto. Per le azioni che utilizzate più spesso, qualsiasi esse siano, generalmente c’è un Amuleto d’Osso che vi permette di migliorarle.”
La novità di Dishonored 2 è la creazione degli Amuleti d’Osso, abilità che potete acquisire tramite le Rune. “La creazione degli Amuleti non fa parte delle abilità predefinite”, spiega Bakaba. “Perciò investire nella creazione di Amuleti è l’ennesima scelta che potete compiere.”
“Trovate gli Amuleti d’Osso in giro per il mondo, sacrificateli e usate l’osso di balena grezzo per creare il vostro Amuleto personalizzato”, afferma Smith. “Alcuni sono molto potenti, soprattutto se combinati con altri Amuleti e con i poteri che avete potenziato.”
Di base, un Amuleto d’Osso fornisce un tratto, ma è possibile migliorare le proprie abilità di creazione per avere Amuleti con un massimo di quattro tratti, con la possibilità di accumulare il medesimo tratto. “Potete creare Amuleti d’Osso che più si adattano al vostro stile di gioco”, spiega Smith. Migliorando l’equipaggiamento è possibile trasportare un maggior numero di Amuleti, per una maggiore flessibilità. E potete anche alternare i vostri Amuleti a seconda della situazione.
Attenzione: in base a come create i vostri Amuleti d’Osso, potreste ritrovarvi con un Amuleto d’Osso corrotto, che conferisce bonus e malus allo stesso tempo. Create con saggezza e fate attenzione agli Amuleti d’Osso Neri…
PROGETTI MAGISTRALI
Come per poteri e amuleti, potrete migliorare strumenti, armi e gadget. La balestra può diventare più potente o lanciare più dardi. Gli stivali possono essere modificati per migliorare la furtività. E Dishonored 2 introduce un nuovo livello di potenziamento: il progetto magistrale.
Per prima cosa, è necessario trovare il progetto magistrale corretto. Poi dovrete fare una scelta, che nel caso di balestre e pistole è unica a seconda che sia per Emily o per Corvo. Se trovate il progetto magistrale per la pistola di Emily, potete potenziarla in modo che spari raffiche di tre proiettili o renderla completamente automatica senza più la necessità di ricaricare. “Potrete davvero trasformarla in un’arma unica”, afferma Bakaba.
E se trovate lo stesso progetto per la pistola di Corvo, potete trasformarla in un fucile di precisione (con mirino e tutto il resto) o in un fucile a pompa, molto potente a distanza ravvicinata. “Sono potenziamenti legati al personaggio”, dice Bakaba. “È un modo interessante di sottolineare, ancora una volta, la sua personalità unica.”