Cyberpunk 2077, mea culpa della dirigenza di CD Projekt RED sui problemi

Un report di Jason Schreier, noto insider e giornalista di Bloomberg, rivela che la dirigenza di CD Projekt RED ha fatto il mea culpa per i grossi problemi tecnici che stanno affliggendo Cyberpunk 2077 in questi primi giorni dall’uscita assumendosi tutta la responsabilità di quanto sta accadendo.

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In un’email inviata a Bloomberg, CD Projekt RED ha comunicato che lo staff che ha lavorato al gioco riceverà a prescindere da tutti i bonus. Per farla breve: CD Projekt RED aveva previsto una serie di bonus ai propri dipendenti in base al punteggio raggiunto dal gioco su Metacritic. Al momento il gioco può vantare un Meta Score di 90, ma a questo punto è irrilevante per i dipendenti che riceveranno quindi tutti i bonus in busta paga.

Queste le parole di Adam Badowski, studio head della compagnia:

“Inizialmente avevamo un sistema di bonus incentrato sulle valutazioni del gioco e sulla data di uscita, ma dopo alcune considerazioni, riteniamo che non sia giusto questo sistema viste le circostanze. Abbiamo sottovalutato la complessità per rendere questo gioco realtà, eppure abbiamo fatto il possibile per offrire un gioco ambizioso e speciale.”