Crackdown 3 ha cambiato team di sviluppo: il progetto è ora in mano a Sumo Digital
di: donFotterDopo l’annuncio del rinvio a febbraio 2019, Crackdown 3 è stato mostrato all’E3 2018 con un nuovo trailer e durante la fiera la testata Polygon ha intervistato l’Head dei Microsoft Studios Matt Booty circa lo stato dei lavori sul gioco e sul fattore distruttibilità tanto sbandierato in passato: Booty ha fornito risposte alquanto vaghe circa quest’ultima feature, ma ha dichiarato che nel corso dell’anno, e prima dell’uscita, tutto diventerà più chiaro. Un importante passaggio dell’intervista riguarda però lo studio dietro Crackdown 3: Booty ha affermato che il gioco non è più in mano a Davje Jones e ai ragazzi di Reagent Games (i creatori della serie), ma è passato sotto la guida dei ragazzi di Sumo Digital. In particolare, apprendiamo che il Cloudgine è stato acquistato da Epic Games, i creatori di Fortnite, e che Jones è diventato il nuovo Director of Cloud and eSport Strategies in Epic. Resta ignota la condizione del Reagent Games, di cui purtroppo non si hanno più notizie da gennaio 2017, con molti sviluppatori che hanno abbandonato lo studio per cercare fortuna altrove. Crackdown 3 dovrebbe arrivare su Xbox One a febbraio 2019.