
Clair Obscur: Expedition 33, il publisher non ha mai temuto il confronto con Oblivion Remastered
di: Luca SaatiKepler Interactive, il publisher del progetto, si è detto pienamente soddisfatto del successo di Clair Obscur: Expedition 33, l’RPG a turni del team indipendente francese Sandfall Interactive.
Intervistato a TheGameBusiness, il senior portfolio manager Matt Handrahan ha spiegato di non aver mai temuto un reale conflitto con un colosso come The Elder Scrolls, proprio per la diversa natura dei due giochi. Secondo Handrahan, i gusti del pubblico occidentale orientato agli RPG in stile Bethesda e quelli dei fan dei giochi di ruolo giapponesi tendono spesso a non sovrapporsi, lasciando spazio a entrambi i titoli.
Il successo di Clair Obscur è stato favorito da una campagna di interesse organica che ha saputo costruire entusiasmo attorno al progetto, anche grazie a un prezzo competitivo di 50 dollari e alla disponibilità su Game Pass al lancio.
“Avevamo già un nostro slancio e ci sentivamo sicuri di poter reggere il confronto.”
Anzi, la vicinanza con Oblivion Remastered si è rivelata quasi un vantaggio:
“In molti modi, ha semplicemente riportato l’attenzione sulla qualità dei giochi di ruolo. Quella settimana tutti pensavano e parlavano del genere, e questo ci ha sicuramente aiutato”.