Il film dedicato a Borderlands, in lavorazione da tempo, vanta un cast all-star di tutto rispetto che include Jack Black e Kevin Hart, ma la sorpresa più grande è stata Cate Blanchett come protagonista. Come è successo?

Nel corso di un’intervista per Empire, l’attrice, che nel corso degli anni ha fatto un po’ di tutto (compreso Il Signore degli Anelli e la Marvel), ha rivelato cosa l’ha spinta davvero a partecipare a Borderlands di Eli Roth, e la risposta è un po’ sorprendente.

“Le richieste folli sono di solito le cose verso cui gravito; le cose che non avrei mai potuto concepire”, ha spiegato, giustificando potenzialmente il motivo per cui ha accettato ruoli più leggeri come Hela di Thor: Ragnarok o Florence Zimmerman di The House with a Clock in its Walls. Ha proseguito: “Penso che ci sia stata anche un po’ di follia da Covid: passavo molto tempo in giardino e usavo la motosega un po’ troppo liberamente. Mio marito mi ha detto: ‘Questo film potrebbe salvarti la vita’”. La sua risposta è divertente e intrigante, e c’è da chiedersi quanto il blocco del Covid e tutto il rallentamento hollywoodiano che ne è seguito l’abbiano davvero influenzata.

Il regista di Thor: Ragnarok, Taika Waititi, ha rivelato una volta che il motivo principale per cui ha accettato il ruolo della sorella maggiore malvagia del protagonista è che pensava che i suoi figli si sarebbero divertiti: “A lei piaceva molto fare qualcosa che facesse pensare ai suoi figli che fosse figa… Anch’io facevo cose per questo motivo”.

La sua preparazione per il ruolo ha incluso un’immersione profonda in tutto ciò che riguarda Borderlands, anche se non crediamo che abbia giocato l’intera serie di giochi: “I miei pollici riescono a malapena a controllare un telefono, ma ho comprato una PS5 e ci abbiamo giocato… Volevo conoscere i limiti del gioco e ciò che i fan amavano del personaggio. Mi sono immersa in quel mondo. I cosplayer. I tutorial di trucco su YouTube”.