Capcom aveva un solo dipendente al lavoro sul netcode di Street Fighter V?
di: Redazione
I problemi sullo sviluppo di Street Fighter V sono abbastanza noti e il prodotto, arrivato nei negozi in una forma abbastanza lontana da quella che si può definire completa, non è stato ben recepito dal pubblico.
A quanto pare anche una delle modalità principali del titolo, i match online, ha avuto una priorità pressoché minima in termini di sviluppo visto che su ammissione dello stesso dipendente che se ne occupava, tutta la gestione del netcode è stata in mano ad una sola persona per tutto il periodo della beta. In rete infatti qualcuno ha scoperto il profilo Linkedin di tale Sungsoo Khim, che nel suo curriculum online afferma:
Design/ architect/ program/ operate Capcom Fighters Network for Street Fighter 5.
Design/ architect/ program/ operate Street Fighter 5 server section.
Covering full vertical, HW, Network and SW.
1 Man operation until the game was launched.
La cosa spiegherebbe i vari problemi di matchmaking, gli eccessivi ritardi nell’implementare i bugfix nel periodo di beta e il fatto che tutta la parte online sia stata esternalizzata a Nettention per girare su ProudNet.