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Call of Duty 2025 sarà un sequel semi-futuristico di Black Ops 2

di: Luca Saati

Un report del solito e affidabile Tom Henderson pubblicato su Insider Gaming rivela le prime informazioni su Call of Duty 2025, il videogioco che uscirà per l’appunto il prossimo anno mentre i giocatori a momenti inizieranno Black Ops 6.

Secondo il report, il gioco è noto internamente con il nome in codice Saturn ed è attualmente in fase di sviluppo come sequel diretto di Call of Duty: Black Ops 2 ed è ambientato intorno al 2030. Ciò significa che alcuni dei personaggi amati dai fan faranno il loro ritorno, mentre la nuova squadra dovrà affrontare un nuovo nemico dopo la morte di Menendez.

La notizia interessante è che il piano originale di rilasciare tutte le mappe rimasterizzate di Black Ops 2 simultaneamente è stato cambiato. Ora, il piano prevede il lancio congiunto di nuove mappe e mappe rimasterizzate. Questo potrebbe essere una risposta alle critiche dei fan che consideravano Modern Warfare III come un DLC del suo predecessore del 2022. Nonostante sia stato commentato solo da una fonte, il cambiamento sembra significativo.

Modern Warfare III ha avuto solo 16 mesi di sviluppo a causa di una pianificazione insufficiente e dei cambiamenti interni, portando a pressioni e scadenze strette per Sledgehammer Games. Il gioco ha visto il lancio con 16 mappe rimasterizzate di Modern Warfare 2 e una breve campagna. Nonostante le carenze, il gioco ha avuto successo e Infinity Ward è già al lavoro sul prossimo Modern Warfare.

Tornando a Call of Duty 2025, i dettagli sono ancora incerti a causa della fase iniziale di sviluppo del gioco. Si sa che ci saranno revisioni al sistema di movimento, il ritorno del sistema “Pick 10” per creare una classe, una modalità Gunfight e ovviamente Zombie.