Durante l’ultimo report finanziario, Sony ha confermato che sta sfruttando l’esperienza di Bungie per supervisionare rigorosamente i videogiochi live service. La società ha ribadito che sta pianificando ben 12 videogiochi live da pubblicare entro Marzo 2026.

La società ha affermato che entro la fine di questo lasso di tempo si aspetta che i giochi con servizio live costituiscano il 60% del budget annuale per lo sviluppo del gioco. Questo è un cambiamento notevole per Sony, che negli ultimi anni è stata riconosciuta per i suoi giochi per singleplater come God of War e The Last of Us.

Bungie, il team che ha creato Destiny acquisito la scorsa estate per 3,6 miliardi di dollari, sta supportando con i vari studi per garantire a questi videogiochi le migliori probabilità di successo, prendendo spunto dalla vasta esperienza della software house.

• Sony acquisisce il team di Destiny per 3,6 miliardi di dollari

Il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, ha dichiarato:

“Lavoriamo con Bungie da quasi un anno e gli insegnamenti in entrambe le direzioni sono stati molto significativi. Hanno superato le mie aspettative e, allo stesso modo, penso che Bungie sia estremamente entusiasta di ciò che può ottenere da SIE in termini di portata di mercato, marketing, collaborazione e capacità di amplificare la propria proprietà intellettuale.

Abbiamo portato molto a Bungie, proprio come loro hanno sicuramente portato molto a noi. Storicamente sono stati un editore fortemente focalizzato sugli Stati Uniti con la loro IP sottosfruttata nei mercati chiave dell’Europa e dell’Asia.

SIE è estremamente forte ed estremamente esperta in Europa e in Asia, e stiamo appena iniziando il processo per riaccendere la presenza e la consapevolezza del gioco di Bungie in quelle regioni.

Direi anche… abbiamo una macchina di marketing che, a mio avviso, è di prim’ordine e metterli al lavoro sull’attivazione dei giochi, della proprietà intellettuale e del marchio di Bungie penso che porterà la loro consapevolezza e le dimensioni della loro attività a un livello che non hanno mai visto prima.”

Il capo di PlayStation Studios, Hermen Hulst, ha successivamente descritto come Bungie sia stata coinvolta in tutti i suoi giochi live service in fase di sviluppo:

“Gli insegnamenti di Bungie sono stati molto sostanziali in molte aree. Ovviamente, quando sviluppi titoli live service, richiede capacità che non hai quando lavori su giochi singleplayer basati sulla narrazione.

E queste funzionalità che abbiamo creato all’interno di PlayStation Studios sono state aiutate e guidate da Bungie. Comprendiamo anche più a fondo cosa significa successo nei servizi live. Storicamente, i nostri giochi hanno sempre funzionato al lancio, e questo è un grande cambiamento culturale… il lancio di un gioco è solo l’inizio, e viene fornito con tutta una serie di diversi indicatori chiave di prestazione.

Lavoriamo anche con Bungie su un processo di revisione del portfolio piuttosto rigoroso che applichiamo a tutti i 12 titoli live service che abbiamo in produzione, e questi sono solo brevi esempi di alcuni degli insegnamenti che abbiamo acquisito lavorando con Bungie.”