News

Borderlands 4, per il ceo di Gearbox “non è a mondo aperto”

di: Donato Marchisiello

Borderlands 4 è stato uno dei protagonisti principali del recente The Game Awards 2024, oltre ad esser sicuramente uno dei titoli più attesi del futuro prossimo. Il mese scorso il CEO Randy Pitchford, parlando del titolo, ha dichiarato a GameSpot che il mondo è anche il “più aperto e libero di sempre”, ma questo non lo rende necessariamente open-world. Ed è proprio questo che il numero uno di Gearbox ha sostanzialmente sottolineato nei giorni scorsi, rispondendo al video del creatore di contenuti MentalMars, Pitchford ha detto: “Non userei ‘open world’ per descrivere Borderlands 4, perché il termine si porta dietro un sacco di bagagli che non si applicano. Vedrete”.

Sebbene abbia dichiarato a GameSpot che tutto ciò che si vede nel trailer è uno “spazio giocabile che si può raggiungere senza tempi di caricamento”, Pitchford ha fatto notare che non si tratta di “un mondo sistemico, pieno di algoritmi”. Tuttavia, sarà esplorabile senza soluzione di continuità, “più grande di qualsiasi cosa abbiamo mai fatto” e “riempito come non abbiamo mai fatto”.

Borderlands 4 sarà disponibile per Xbox Series X/S, PS5 e PC al lancio di quest’anno, con un gameplay che debutterà nei prossimi mesi. La storia si concentra su un nuovo pianeta, Kairos, dove quattro nuovi Vault Hunters devono affrontare il conflitto tra l’Ordine dei Cronometristi e i Ripper della Regina Callius. Oltre allo split-screen locale per due giocatori e alla cooperativa online per quattro giocatori, unitamente al crossplay fin dal day one, il gioco offre nuove funzionalità come l’accesso al proprio veicolo ovunque.