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Borderlands 4, non ci sarà una minimappa: “Giocate il gioco, non la mappa”

di: Donato Marchisiello

Gearbox Entertainment sta apportando alcuni cambiamenti interessanti con Borderlands 4, da un mondo senza interruzioni e senza schermate di caricamento a Licensed Parts, che consente alle armi di avere proprietà di più produttori. Tuttavia, sta anche tornando alle origini, eliminando la minimappa, introdotta da Borderlands 2 in poi.

L’amministratore delegato Randy Pitchford ha affrontato la questione al PAX East (via PC Gamer), osservando che il team ha “creato un mondo dannatamente grande” e che “molte delle cose che si fanno possono essere nelle immediate vicinanze del giocatore, ma molte delle cose che si fanno o si vogliono fare sono là fuori, e una mappa locale non è un buon modo per navigare quando si pensa a obiettivi e opportunità – diverse allo stesso tempo che potrebbero essere a chilometri di distanza – e una bussola ci aiuta davvero a farlo”.

La mappa normale è ancora disponibile e i giocatori possono consultarla in qualsiasi momento. Tuttavia, questo cambiamento di direzione è dovuto al fatto che Gearbox vuole che i giocatori “giochino al gioco e non alla mappa. Per questo ci siamo impegnati e abbiamo investito tutto in questo sistema di bussole, ma la mappa grande è ancora disponibile. È a portata di clic.

“E abbiamo inserito più cose interessanti di quante ne abbiamo mai fatte prima. Abbiamo persino un sistema di navigazione guidato dall’intelligenza artificiale che vi darà un GPS sulla mappa grande per mostrarvi la linea di dove potete andare”. Anche se il team di sviluppo è “aperto al futuro”, Pitchford ha chiesto ai giocatori di “guardare prima il gioco e capire le scelte che abbiamo fatto, e penso che vedrete e capirete quando vi renderete conto di quanto sia grande questo mondo e di come giocare nel mondo sia meglio che giocare sulla mappa”.