Black Ops e il 3D
Console tribe news - Black Ops e il 3D
di: Luca "lycenhol" TrevissonNei mesi passati sono circolati rumor circa l’introduzione del 3D in Black Ops. Alcuni parlavano della possibilità che il supporto alla stereoscopia 3D fosse aggiunto con una patch, altri pensavano a un DLC a pagamento.
Niente di tutto questo, il supporto al 3D sarà presente subito in tutte le versioni, sia PS3, che 360, che PC. Potrete semplicemente abilitarlo dal menù delle impostazioni con una voce “on/off”.
Lamia, il capo dei Treyarch, ha detto che ogni livello, ogni mappa del gioco è stato provato per il supporto al 3D. In verità non sappiamo dirvi se gli sviluppatori siano riusciti a raddoppiare il carico di materiale da renderizzare, per fornire un framerate costante a 60 FPS, magari riducendo la risoluzione quando il 3D è attivo, o se il framerate sia abbassato a 30 FPS. Ricordiamo infatti che la stereoscopia prevede che per ogni normale frame, siano calcolate due immagini, corrispondenti alle prospettive leggermente differenti percepite dai nostri occhi.
In ogni caso il framerate fisso è e sarà sempre un marchio di fabbrica della serie Call of Duty. Lamia pone la sua assicurazione personale che in ogni aspetto del gioco non sono presenti rallentamenti, anche fosse la modalità allenamento con diverse AI a gravare sulla potenza di calcolo della CPU.
I Treyarch dichiarano di aver provato la compatibilità del 3D con praticamente tutti gli schermi in commercio che li supportano, senza aver riscontrato problemi di sorta.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali del 3D, stati di nausea, malessere o mal di testa possono colpire gli utenti in modo più o meno marcato a seconda della sensibilità personale. Dal canto suo Lamia fa lo sbruffone dicendo che potrebbe tranquillamente giocare 8 ore con la stereoscopia attiva senza risentire di alcun effetto collaterale di sorta.
La descrizione della feature è conclusa con l’assicurazione che effettivamente ogni aspetto del titolo sottostà al 3D, dai modelli, agli scenari, passando per l’arma impugnata dal nostro avatar, per finire con l’HUD (l’interfaccia in sovraimpressione a video) che fornisce un ottimo effetto di profondità. E il gioco, a detta degli sviluppatori, guadagna parecchio dal 3D.
Per una volta una buona notizia, un di più inatteso che non dovremo pagare, anche se quanti di noi potranno permettersi di provare il titolo con un televisore 3D ready?
Stay tuned!