Battlefield Bad Company, il lead designer: “Terzo capitolo? Electronic Arts sa dove trovarmi”

Se chiedete ai fan di Battlefield quale sia il loro gioco preferito della serie, è probabile tra le risposte vi sia Battlefield: Bad Company. Dopo Bad Company 2, EA ha lasciato il marchio inattivo e non sembra che ci siano indicazioni di un suo ritorno (anzi, le mosse del publisher nord americano sembrano puntare nella direzione opposta). Ma se mai EA decidesse di riportare in auge il gruppo, il Lead Designer del gioco ed ex sviluppatore di DICE, David Goldfarb, è disposto a fare un altro tentativo.

In un’intervista rilasciata a PCGamesN, Goldfarb ha infatti dichiarato che “gli piacerebbe molto fare un altro gioco di Bad Company”. Goldfarb afferma: “Sono proprio qui” e aggiunge: “Se vogliono farne uno, loro [EA] sanno dove trovarmi”. Anche se questo è il caso, Goldfarb non si metterà a tormentare EA per realizzare Bad Company 3, perché è impegnato con il suo studio, The Outsiders, che ha pubblicato lo sparatutto rock & roll Metal Hellsinger nel 2022. Goldfarb ha anche detto che aveva già iniziato a scrivere Bad Company 3 e sapeva già dove si sarebbe svolto. Tuttavia, date le condizioni di sviluppo dei giochi mainstream, dubita che oggi possa essere approvato, affermando: “Non ci sono più giochi come Bad Company, con quella qualità di produzione. La maggior parte delle grandi produzioni non accetta queste scommesse perché crede di poter guardare indietro per prevedere i successi e guardando indietro Bad Company, il suo umorismo e il suo approccio sembrano un’anomalia”.

Goldfarb non si è fermato qui, perché ha anche spiegato perché pensa che il franchise di Bad Company sia piaciuto così tanto ai giocatori. Secondo Goldfarb, “credo che il franchise di Bad Company fosse speciale perché non si prendeva sul serio come molti altri giochi. Dava la priorità al divertimento e non aveva problemi a essere ciò che era”.