
Battlefield 6, EA punta ai 100 milioni di giocatori al lancio secondo un report
di: Donato MarchisielloElectronic Arts ha puntato tutto su Battlefield 6 (il titolo non è ancora confermato), radunando un team di sviluppatori di alto livello composto da diverse centinaia di unità. In un lungo rapporto redatto da Ars Technica sulla base di indiscrezioni interne, si afferma che Battlefield 6, altrimenti noto come “Project Glacier”, punterebbe a raggiungere ad un successo clamoroso al momento del lancio, potenzialmente prima di aprile 2026.
È stato sottolineato che il team dirigenziale di Electronic Arts prevede un numero di giocatori di 100 milioni, in grado di rivaleggiare con Call of Duty e Fortnite, e che la sezione battle royale free-to-play del gioco è quella verso cui si prevede che graviterà la maggior parte degli utenti.
Secondo Ars Technica, un dipendente di EA avrebbe condito con qualche dubbio l’affermazione, sottolineando che “Battlefield non ha mai raggiunto numeri del genere prima. È importante capire che, più o meno nello stesso periodo, 2042 ha raggiunto solo 22 milioni di giocatori”. È stato menzionato che un altro dipendente di EA ha sottolineato che Battlefield 1, il titolo più venduto della serie, ha raggiunto “forse oltre 30 milioni di dollari”. Il rapporto di Ars Technica menziona anche che questo è il gioco di Battlefield più costoso mai creato, con un budget che si aggira intorno al mezzo miliardo di dollari nel 2023.
Un obiettivo ambizioso che, secondo il report di Ars Technica, non sarebbe considerato realistico da una buona fetta dei lavoratori ma che avrebbe, però, anche dei fervidi sostenitori. Tra questi ultimi, anche chi lavora da più tempo in DICE: “Tra le cose che prevediamo – riporta il repot – c’è che non dovremo cannibalizzare le vendite di nessun altro. Che c’è così tanta richiesta per sparatutto di questo tipo che riusciremo naturalmente a ottenere il pubblico di cui abbiamo bisogno”.