Andrew Wilson e Patrick Söderlund, rispettivamente CEO e vice presidente esecutivo di Electronic Arts, hanno rivelato che inizialmente la compagnia era dubbiosa sull’ambientazione scelta per Battlefield 1, ovvero la prima guerra mondiale.

Questo perchè l’industria si sta spostando sempre di più verso ambientazioni sci-fi o moderne. C’era il bisogno di un cambiamento, DICE così propose la prima guerra mondiale che fu bocciata immediatamente in quando si pensava che il setting non avesse avuto molto da offrire. DICE però ha insistito e dopo una breve demo i vertici di EA si sono convinti e le oltre 31 milioni di visualizzazioni del trailer hanno dato loro ragione.

DICE vuole offrire un videogioco che possa avere un impatto globale, una trama incredibilmente stratificata, un gameplay in evoluzione capace di coinvolgere i giocatori per anni. Tutto ciò è offerto dalla prima guerra mondiale visto che permette dare ai giocatori una vera guerra in larga scala e con meccaniche di gioco ‘epiche’.