Bobby Kotick, numero uno di Activision Blizzard, ha recentemente rilasciato un’intervista a Variety. Tra i vari argomenti trattati, il più prominente ha riguardato l’esplosione di casi di presunte molestie ai danni di alcuni impiegati dell’azienda. La questione, com’è noto, è attualmente al centro di una causa intentata dallo stato della California nel 2021. Kotick, a questo proposito, ha definito la cosa come una protesta di stampo «lavorativo» e «molto aggressiva». «Abbiamo condotto ogni tipo di indagine e non abbiamo scovato nessun problema sistemico con le molestie» ha sottolineato Kotic sottolineando come, secondo la sua opinione, l’intera “operazione” fosse un «tentativo di destabilizzare la compagnia». Secondo le accuse mosse dal Department of Fair Employment and housing della California, la compagnia avrebbe discriminato razzialmente e molestato sessualmente parecchi suoi impiegati su base quotidiana. Nel 2022, Activision Blizzard raggiunse un accordo con lo stato della California, arrivando a sborsare ben 18 milioni di dollari.