Archivio di Simone Cantini

Sound Shapes: salto, quindi suono

Chiariamoci subito: questa volta ho scelto, di proposito, di spogliarmi dei panni del freddo recensore, di abbandonare la veste di colui demandato, non si sa né da chi né perché, ad elencare freddamente i pregi ed i difetti del titolo di turno. No, stavolta non ho proprio voglia di scrivere la classica ammucchiata di parole: Sound Shapes non se lo merita. Affatto. Un prodotto come la creatura di Queasy Games merita più di una semplice cronaca, un’asettica analisi incapace di rendere giustizia ad un gioco semplice (sia nell’aspetto che nelle intenzioni), ma capace di sollevarsi dal mare di quell’anonimato che oramai da anni spadroneggia tra le roboanti produzioni tripla A. Perché spesso le grandi idee sono anche le più immediate e, molto più spesso, non hanno bisogno di budget a dieci zeri per risultare tali.
Recensioni Commenti: 12 14 Ago 2012