Shooter Games

Console-Tribe vi propone un nuovo speciale dedicato ai giochi del PSNetwork. Questa volta la nostra attenzione si è focalizzata sugli sparatutto a scorrimento, in particolare su Blast Factor, Super Stardust HD e Gravity Crash. Tre titoli che mescolano stili propri di un genere ormai vecchio ad elementi più moderni, conditi da una grafica degna dell’attuale generazione di console e da interessanti novità. Tutti e tre, ovviamente, venduti a prezzi abbastanza contenuti.
Se ve li siete lasciati sfuggire, quindi, leggete questo pezzo e scoprite perché dovreste recuperarli e giocarli il prima possibile!

Blast Factor
Una lotta contro batteri e virus

Blast Factor è stato tra i primissimi giochi ad uscire sul PSNetwork, dando il via alla pubblicazione di molti altri titoli simili, che ne riprendevano le meccaniche alquanto semplici e intuitive.
In questo gioco si prende il controllo di una navetta che deve distruggere centinaia di batteri e virus presenti all’interno di campioni scientifici.
I controlli si rivelano fin dall’inizio il punto forte del titolo: con la levetta analogica sinistra si dirige la navicella nella direzione desiderata, con quella destra si decide il verso dove sparare i colpi. Poi è possibile creare onde d’urto di vario tipo, capaci di allontanare i nemici in determinati modi, ma bisogna sempre prestare attenzione a non dirigerseli contro.
La varietà di avversari da affrontare è decisamente elevata e ognuno di essi gode di piccole caratteristiche particolari che costringono il giocatore ad utilizzare tattiche sempre nuove. Inoltre vari potenziamenti saranno sbloccabili in determinate cellule bonus, o a determinate condizioni, capaci di aumentare limitatamente la potenza di fuoco della navetta o donare vite extra.
La grafica si presenta pulita e di qualità tutto sommato buona, anche se non particolarmente colorata.
La longevità non è molto elevata ma il titolo è altamente rigiocabile, anche in coppia, per ottenere i Trofei (disponibili di recente grazie al rilascio di un’apposita patch) o per affrontare i campioni a difficoltà più elevate o in modalità differenti.
L’espansione aumenta certamente la durata di Blast Factor, donandogli un aspetto più fresco, vario e una veste grafica più originale. È stato inoltre arricchito di nuove tipologie di nemici e boss.
Il tutto garantisce un’esperienza più ricca e divertente.

In generale…
Sebbene Blast Factor al tempo della sua uscita rappresentasse una piccola novità in ambito PSNetwork, ora di certo risente un po’ dell’età. Nonostante ciò è frenetico e diverte ancora e presenta una qualità di tutto rispetto, al pari di certi titoli più recenti.
Piacevole per passare qualche ora in allegria, magari con un amico.

Super Stardust HD
Una piccola astronave contro alieni e meteoriti

Super Stardust HD è un gioco più recente di Blast Factor ma dalle meccaniche simili, ricco di qualche caratteristica originale e di un background differente.
Dovremo pilotare un’astronave con l’obiettivo di salvare vari pianeti da attacchi alieni e dalla caduta di vari meteoriti.
Questa potrà godere di tre tipologie di armi, ognuna adatta a distruggere determinati tipi di rocce o ad eliminare più facilmente alcuni nemici: saranno presenti i raggi che demoliscono velocemente la pietra, i getti di fuoco che sciolgono l’oro e proiettili capaci di spezzare facilmente il ghiaccio. Ciascuna di esse vanterà potenziamenti vari che ne aumenteranno i colpi sparati contemporaneamente o la gittata.
Saranno disponibili anche scudi protettivi, che difenderanno la navetta più a lungo, e bombe, capaci di annientare tutto ciò che c’è nelle vicinanze.
Ad ogni avversario distrutto o meteorite spazzato via si otterranno migliaia di punti, e inanellando combo si conseguiranno risultati davvero eccellenti, a patto di non morire e azzerare così il moltiplicatore.
Gli effetti speciali nel gioco si sprecano, e sono tutti di ottima qualità, mentre il sonoro indiavolato aumenta la frenesia degli scontri, sempre più difficili ad ogni livello.
Classifiche varie, multiplayer offline e online e modalità aggiuntive (presenti in espansioni acquistabili a parte) aumentano significativamente la longevità del titolo, altrimenti carente.

In generale…
Super Stardust HD ha compiuto recentemente due anni di vita sugli scaffali virtuali dello Store, ma è ancora divertentissimo e colorato. Da giocare se si ama la tipologia a cui appartiene, giusto per divertirsi alcune ore.
Piccola curiosità: è stato il primo gioco PS3 a godere, tramite una patch, dei Trofei.

Gravity Crash
Quando un remake accosta uno stile retrò ad un gameplay moderno!

Gravity Crash, uscito qualche tempo fa sul PlayStation Store, è uno sparatutto orizzontale che prende spunto pesantemente dagli antenati del genere, rinnovandone le meccaniche in maniera originale ma mantenendo allo stesso tempo con essi un legame più forte rispetto a quello degli altri due titoli poco sopra descritti.
È così che ci si ritrova davanti ad un gioco dalla grafica tanto minimalista quanto colorata, con effetti grafici ricercati accostati ad uno stile generale particolarmente retrò, che allo stesso tempo appare moderno e ricercato. Luci accese, in stile neon, rappresentano sia i contorni dell’astronave che si guida che quelli dello scenario circostante e delle apparecchiature nemiche, siano esse strutture statiche o mobili. Niente texture particolarmente definite o poligoni ingombranti, quindi.
Le musiche che ci accompagnano durante le varie missioni, inoltre, sono frenetiche, proprio come il gioco stesso, e anch’esse si ispirano liberamente a motivetti già sentiti in passato.
Lo scopo del giocatore, che impersona un simpatico e buffo robot pilota, è quello di procedere lungo i vari livelli, distruggendo attrezzature avversarie di ogni tipo e boss giganti, raccogliendo più bonus possibili – delle gemme colorate di varia natura – e salvando alcuni piloti naufraghi, appartenenti al proprio schieramento. Il tutto facendo attenzione a trappole infide, al fuoco sputato dalle torrette difensive e da navicelle erranti, a ostacoli ambientali e, soprattutto, ad una gravità sempre presente. Fintanto che si vola in cielo, infatti, la navetta che pilotiamo tende a scendere verso il basso, mentre una volta in acqua sale lentamente verso la superficie. Solo i nostri razzi impediscono al mezzo di schiantarsi contro rocce o mine, razzi alimentati da un prezioso e raro carburante ottenibile distruggendo cristalli sparsi per le ambientazioni.
Tutto questo comunque è presente non solo nella modalità Campagna, varia quanto basta ma non particolarmente lunga, ma anche in quelle multiplayer offline che consentono, come molti altri giochi dello Store, sfide tra quattro amici. È presente poi un ricco editor di livelli, dalle impostazioni modificabili a piacimento e dalle ricche possibilità, da utilizzare per creare sezioni tutte nostre e pubblicarle poi in rete, facendole provare ai giocatori di tutto il mondo.
Non c’è ombra di dubbio che tutto ciò garantisca una buona longevità al titolo, sufficiente a giustificarne l’acquisto, ma la presenza di qualche gara online contro altri utenti avrebbe di sicuro fatto la felicità di molti e aumentato ulteriormente la vita al gioco stesso, garantendone una varietà maggiore.  

In generale…
Gravity Crash è un titolo godibile, che accosta ad uno stile squisitamente retrò meccaniche più moderne e originali. L’immancabile modalità Campagna è accompagnata da una multiplayer offline, che consente frenetiche partite tra quattro amici, e un editor di livelli ricco nelle impostazioni e nei contenuti.
Pesa solo l’assenza di qualsivoglia modalità online, in cooperativa o in competitiva che dir si voglia.

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