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Lucca Comics and Games 2010

L'edizione 2010 di Lucca Comics & Games si e' da poco conclusa, segnando di fatto l'ennesimo successo per una rassegna la cui prima incarnazione e' datata addirittura 1966. La disposizione attuale ha permesso di avere oltre 33000 MQ di esposizione e fiera e di garantire alla kermesse lucchese il primo posto per importanza in Italia, il secondo in Europa e addirittura il terzo a livello globale. L'edizione 2010 ha segnato una notevole presenza di marchi e serie che non solo rappresentano quasi esclusivamente il mondo videoludico, ma in special modo quello console. Vediamo di saperne di piu'.

di: Claudio "Evil_Sephiroth" Perfler

Nintendo, dal canto suo, pur non presentando titoli o periferiche attesissimi (3DS assente in toto), è stata comunque capace di stupire ed attrarre tutti i visitatori con lo stand forse meglio organizzato, dotato di diverse postazioni disponibili e comodi divanetti in cui, a turno, gruppi di persone potevano prenotarsi e giocare secondo lo spirito del party game proprio come se fossero a casa loro ma istruiti e guidati dalle ragazze dello stand (tutte molto carine, ndr).
Nello stand Nintendo hanno preso forma alcuni appuntamenti molto interessati, come una celebrazione del 25esimo anniversario di Mario e la presentazione del nuovo Dragon Quest.

Namco-Bandai non ha invece potuto mostrare nulla in anteprima ma si è limitata a mettere a disposizione di tutti postazioni dedicate a tre titoli oramai usciti ma comunque molto apprezzati dai fan: Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2, Dragonball e il nuovo capitolo di Fallout.
Per quanto riguarda i primi due, le postazioni ricalcavano il format presente in molte sale-giochi giapponesi, con due schermi e due Cabinati/Console contrapposti, e collegati in LAN per partite multiplayer 1 VS 1 immediate.

Koch Media ha invece portato a Lucca il suo nuovo F1 2010, esibendo due postazioni con tanto di driving seat su cui a turno era possibile ingaggiare duelli all’ultima staccata.
L’unico neo di tali postazioni risiedeva forse nei volanti messi a disposizione, di certo non di fascia alta. In ogni caso lo stand in questione è stato forse uno dei più apprezzati, anche se non sono mancati alcuni “simpaticoni” che, passando di soppiatto, si divertivano a spegnere le console montate dietro alla postazione di guida.

Per finire, Sony ha dedicato un piccolo spazio al suo Move, con aree dedicate ai più recenti titoli usciti proprio per la nuova periferica della casa nipponica; anche qui niente di nuovo o di attesissimo ma il pubblico pare comunque aver apprezzato la possibilità di giocare in allegria e di provare i vari titoli da tempo già in vendita.

Per concludere, nonostante esuli un po’ dai temi trattati dalla redazione di Console-Tribe, è doveroso spendere due parole circa lo spazio occupato in joint venture da Asus e nVidia, che hanno puntato tutto sul mostrare la tecnologia più dibattuta del momento: il 3D. Come “partner tecnologici” le due ditte sopracitate hanno avuto a disposizione uno spazio enorme e lo hanno sapientemente distribuito fra aree puramente dimostrative ed altre nelle quali era possibile “toccare con mano”.
Le due “novità” più succulente sono state un piccolo “cinema” in cui venivano proiettati film 3D non di animazione: un passo avanti per tutti coloro che fino ad adesso hanno visto solo titoli come Shrek e affini godere della terza dimensione. Presenti pure due postazioni di guida di tutto rispetto, costituite da G27 Logitech, driving seat pluri-regolabile e 3 schermi 3D Full HD posizionati di fronte al giocatore.
Inutile dire che, nonostante queste postazioni fossero letteralmente prese d’assalto, siamo riusciti a provarle e la resa del kit 3D nVidia è andata oltre ogni aspettativa, riuscendo a rendere addirittura più fruibili alcuni titoli di guida grazie alla perfetta sensazione di profondità, perfetta nella guida al limite per poter prendere le misure agli avversari o al tracciato. Una buona notizia anche per tutti i possessori di console insomma, che pare aprire la strada a implementazioni veramente “utili” e non alla semplice moda.

Tirando le somme di quest’ultima edizione della kermesse toscana non si possono che notare parecchie luci e ombre, normali per un appuntamento che è da sempre più votato ai comics e al gaming inteso come GDR cartaceo o live, e che solo da poco si è aperto in modo notevole al videogaming su console. Già il fatto che colossi come Activision ed EA abbiano voluto mostrare titoli del calibro di Crysys 2 e CoD: BO prima della loro uscita, è una grande vittoria per la manifestazione Italiana, che guadagna così sempre più autorevolezza e si lancia a coprire sempre più settori. Siamo chiaramente ancora molto molto lontani dagli appuntamenti immancabili come E3 e TGS, ma considerando, come precedentemente detto, la scarsa considerazione normalmente riservata al mercato italiano dai “big” dell’industria videoludica, questi piccoli accenni di considerazione non possono che farci sorridere e ben sperare per il futuro. Considerando come l’apertura al mondo dei videogame sia stata una novità molto recente nell’ambito del Lucca Comics e che alla prima vera presenza del mondo console le software house abbiano addirittura portato titoli in anteprima, ci sentiamo assolutamente fiduciosi. Chi lo sa, magari tra qualche anno ci troveremo a seguire in diretta la più importante fiera videoludica del mondo, proprio dal bel paese; probabilmente stiamo solo sognando, ma ci piace così.

 

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