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Gears of War 3 DLC: L’Ombra di RAAM

A distanza di un mese dall'ultimo contenuto scaricabile e tre dall'uscita del gioco, L'Ombra di RAAM, il nuovo DLC di Gears of War 3, si prepara a fare la sua comparsa sul Marketplace. Siete pronti a rispolverare i Lancer e ritornare sul pianeta Sera per un'altra schermaglia con le locuste? E che ne dite per una volta di passare anche dalla parte del nemico e fare stragi di Gears controllando lo spietato Generale RAAM e la sua squadra di guerrieri d'elite? Scoprite cosa ci hanno riservato i ragazzi di Epic Games continuando a leggere la nostra recensione!

di: Francesco "F.B.8." Santoni

A distanza di un mese dall’ultimo contenuto scaricabile e tre dall’uscita del gioco, L’Ombra di RAAM, il nuovo DLC di Gears of War 3, si prepara a fare la sua comparsa sul Marketplace.
Siete pronti a rispolverare i Lancer e ritornare sul pianeta Sera per un’altra schermaglia con le locuste? E che ne dite per una volta di passare anche dalla parte del nemico e fare stragi di Gears controllando lo spietato generale RAAM e la sua squadra di guerrieri d’élite? Scoprite cosa ci hanno riservato i ragazzi di Epic Games continuando a leggere la nostra recensione!

Nell’Ombra del Generale

“Lasciate che vi dica qualcosa riguardo alla guerra. La guerra non è sempre combattimenti, proiettili, sangue, morte. Sì sì, certo, in parte è anche questo, ma di sicuro non è tutto. A volte è anche sapere quando bisogna voltare le spalle… e correre a più non posso.”
Le vicende raccontate in questa nuova avventura sono ambientate nella città di Ilima (sì, quella che avete visto sprofondare in Gears of War 2) nei giorni immediatamente successivi al terribile E-day, il giorno in cui le locuste emersero dai loro nascondigli sotterranei per spazzare via il genere umano. I quattro giocatori formeranno la squadra Zeta, che ha il compito di evacuare tutti i civili dalla città prima dell’invasione dei Kryll, i mostri insettoidi che sicuramente ricorderete dal primo capitolo, in grado di smembrare in un batter di ciglia tutti coloro che sono avvolti dalle tenebre.

All’interno della squadra Zeta non troveremo i nostri classici eroi Marcus e Dom, ma ci saranno comunque delle vecchie conoscenze: capitano della squadra è infatti il luogotenente Mihn Young Kim, direttamente dal capostipite della saga e accanto a lui ci sarà anche lo spirituale Tai Kaliso, al fianco del quale abbiamo già combattuto in Gears of War 2. Ma il carismatico personaggio controllato da chi ospita la partita (o l’unico controllato se state giocando da soli) è una novità per i videogiocatori, si chiama Micheal Barrick e finora è comparso solamente nella saga a fumetti. A completare la squadra e a costituirne la quota rosa è una new entry a tutti gli effetti, di nome Alicia Valera, anche lei facente parte del COG ed originaria proprio di Ilima.
Appena avviato il contenuto aggiuntivo ci ritroveremo immediatamente nel vivo dell’azione: un Corpser infatti aprirà una voragine che consentirà alle locuste di venirne fuori e attaccare la nostra squadra. Alla fine, solo grazie al supporto del martello dell’alba, riusciremo a liberarci dei nemici. Come già annunciato, in questo DLC non utilizzeremo il martello nel modo “convenzionale” ma potremo controllare direttamente i satelliti che bombarderanno senza pietà le ignare locuste. Chiaramente questa nuova possibilità sarà sfruttata solo un paio di volte nel corso dell’intera avventura, altrimenti non avrebbe di certo giovato al gameplay, quindi si pone più che altro come una piccola variazione alla routine.

 

Superata questa prima minaccia, dovremo proseguire quindi la nostra missione, cercando altri civili superstiti e dando supporto alle altre squadre di Gears. Una nota positiva è che, contrariamente a quanto ci saremmo aspettati, i ragazzi di Epic Games si sono impegnati per non dare la sensazione che il nostro cammino sia eccessivamente lineare, i luoghi che visiteremo non saranno monotoni corridoi e nasconderanno infatti zone più appartate dove potremo trovare munizioni e granate. È un peccato che non sia stato scelto di introdurre anche qui un piccolo numero di collezionabili, avrebbero sicuramente arricchito l’esperienza di gioco e sfruttato al meglio il level design ben curato.
Le atmosfere sono in linea con quelle dei primi capitoli, dove le locuste sono appena emerse e il COG non è ancora caduto, così come la maggior parte delle città umane. Per i più nostalgici sono inoltre tornate alcune meccaniche presenti nei capitoli precedenti, come le buche da dove emergono le locuste. Come di certo ricorderete, è possibile sigillare queste buche per prevenire la fuoriuscita di altri nemici con una granata o un’altra arma esplosiva, come ad esempio un Boomshot.
Dopo una sessione di gioco del tutto simile a quanto già visto nella campagna principale, ecco un altro Corpser che apre la strada verso la superficie al vero protagonista di quest’avventura, il generale RAAM e la sua squadra di soldati scelti. È a questo punto che il giocatore che sta ospitando la partita si ritroverà a controllare il perfido generale dell’orda. Gli altri giocatori non rimarranno comunque delusi: dovranno impersonare infatti una squadra composta da due Mauler d’élite, che hanno a loro disposizione uno scudo in grado di riflettere i proiettili, e una Guardia Theron d’élite armata di tutto punto (compresa anche una versione élite del potentissimo fucile a canne mozze).

Il fatto che RAAM non utilizzi nessuna arma da fuoco convenzionale può risultare disorientante in un primo momento, ma presto vi accorgerete che i Kryll sono tutto quello che avete sempre desiderato. Vi basterà infatti indicare semplicemente un bersaglio (come se steste sparando a tutti gli effetti) e questi si lanceranno sul malcapitato per divorarlo, anche se è dietro una copertura o dentro un possente Silverback. Oltre i Kryll, che faranno anche da scudo quando non sono impegnati a sbranare COG, RAAM avrà a disposizione la sua possente spada. Attraverso quest’arma è possibile effettuare devastanti attacchi corpo a corpo oppure delle cariche che funzionano in modo del tutto analogo alla carica del Retro Lancer. Inoltre lo spietato leader è stato anche dotato di una esecuzione personalizzata, assolutamente crudele e gratificante da eseguire su un povero umano atterrato.
Il DLC continuerà dunque così, alternando momenti in cui controlleremo la squadra Zeta a momenti in cui controlleremo la squadra di RAAM. Se con la squadra Zeta avremo un’avventura un po’ più varia, con il Generale dovremo praticamente andare sempre dal punto di controllo A al punto di controllo B, seguendo le direttive della Regina Myrrah, facendo scempio di tutti gli umani e gli ostacoli che incontriamo. Ma in fondo è questo quello che vogliamo fare al comando di una spietata squadra di locuste di prim’ordine, giusto?