Articoli

Call of Duty: Black Ops – First Strike

Come tradizionalmente accade ormai da diversi anni, Activision rende disponibile nel primo trimestre dell'anno la prima espansione del suo cavallo di battaglia 2010, Call of Duty: Black Ops, battezzata non a caso First Strike. Diciamoci la verita': ci saremmo meravigliati del contrario, visto e considerato che i DLC relativi alla fortunatissima serie FPS prodotta dal colosso californiano sono una vera miniera d'oro: se da una parte e' un acquisto assolutamente obbligato per tutti gli "hardcore gamer" che si danno appuntamento ogni giorno sui server, dall'altra diventa un fortissimo richiamo anche per coloro che si vogliono divertire ogni tanto.

di: Giovanni Manca

Stadium

Dopo la neve e la pioggia, finalmente raggi di sole che illuminano l’azione di gioco. Stadium è una mappa di piccole dimensioni, ambientata in un complesso sportivo dalla struttura circolare, pochi dislivelli e numerose coperture che favoriscono gli scontri ravvicinati; un grande palazzetto dello sport, su tre livelli, una lunga scalinata, balconi, finestre, edifici antistanti al palazzetto: tutti elementi che non offrono le distanze e la linea di tiro ideale per i cecchini e favoriscono, appunto, scontri a media e corta distanza. Decisamente non all’altezza delle altre tre mappe analizzate, Stadium può fare la gioia di chi ama usare le granate.

Ascension

Benvenuti nella televisione degli anni ’60: preparatevi infatti a giocare in bianco e nero, almeno fino all’accensione della corrente elettrica. Ascension, come detto, è uno scenario giocabile esclusivamente nella modalità Zombie e, come indica la sua denominazione, è caratterizzato da un elevatissimo numero di scale, elevatori e passerelle; non mancano gli spazi aperti ma l’azione si svolge prevalentemente all’interno degli edifici. La particolarità di questa mappa è legata a nuovi perk e a due nuove armi, una pistola in grado di generare un devastante buco nero in grado di aspirare gli zombie vicini e un curioso lanciagranate a frammentazione che hanno la forma delle matrioska. Si tratta di una mappa molto suggestiva, sia per la bizzarra atmosfera suscitata dalla palette grafica sia per il level design davvero ispirato.

Mano al portafogli?

Come detto nell’introduzione, per chi vive online ore e ore in compagnia di Black Ops, non c’è nessun dubbio, First Strike, nonostante un prezzo decisamente più elevato rispetto alla media dei DLC di questo tipo, rappresenta un acquisto obbligato. Le mappe potevano essere più numerose ma la qualità, fatta eccezione per la mediocre Stadium, è di ottimo livello, sia dal punto di vista della realizzazione tecnica che dal punto di vista delle situazioni di gioco proposte dalla loro struttura. A tutti coloro che invece si dilettano ogni tanto con il titolo targato Treyarch consigliamo di dare un’occhiata e magari, nel dubbio, aspettare uno sconto per un DLC che, comunque, merita.

 

DISCUTINE SUL FORUM