Uncharted 3: L’Inganno di Drake
Quando un titolo e' 'importante' si vede, e Sony Italia ha deciso di fare le cose in grande per l'evento stampa di Uncharted 3: L'inganno di Drake. Il tutto si e' svolto a Milano, nel locale El Jadida, dove luci soffuse e temi arabi hanno dominato la scena, contornati da una sensualissima danza del ventre e musiche e balli in stile orientale in perfetta armonia con la nuova avventura di Nathan Drake. Seguiteci!
di: Manuel "haures" Di GregorioCT: Salve Justin, è un piacere intervistarti.
Durante una vecchia intervista svoltasi dopo la pubblicazione di Uncharted 2, Nauthy Dog si disse soddisfatta del risultato ottenuto su PS3, tanto da rilasciare la seguente dichiarazione: “se dipendesse da noi la serie potrebbe continuare anche per decine di episodi…”
Con l’uscita di Uncharted 3 si è deciso di approfondire il rapporto tra Sully e Drake. Non avete pensato invece alla possibilità di esplorare di più il passato di Nathan Drake, del quale non sappiamo niente?
JR: [Ride] Come no?! Certo, se ci sarà un altro capitolo questa è di sicuro un’opzione! Ora come ora non ci abbiamo ancora pensato ma sicuramente quando tornerò negli studios tra qualche settimana inizieremo a tirare fuori qualche idea.
CT: Parlando sempre di Uncharted 2, il salto grafico-qualitativo tra i primi due capitoli era evidente e sotto gli occhi di tutti. Qualche giorno fa Naughty Dog ha dichiarato che lo stesso “gap” non si avvertirà nel passaggio tra il secondo ed il terzo capitolo; nonostante ciò potremo apprezzare molte migliorie rispetto a quello che abbiamo già visto. Esattamente dove noteremo questa maggiore cura?
JR: Il salto qualitativo rilevato tra Uncharted e Uncharted 2 era dovuto al fatto che nonostante avessimo speso molte ore a lavorare sulla macchina, ancora non la conoscevamo appieno. Col tempo abbiamo imparato a scoprire tante cose in più che potevamo fare e questo ci ha permesso di sfruttare largamente la potenza della PS3.
Uncharted 3 sarà sicuramente meglio di Uncharted 2. Ci saranno più scene animate, più animazioni da combattimento e risulterà ancora più godibile per questo. Ormai sappiamo gestire bene l’hardware e abbiamo imparato tutto quello che c’era da sapere per lavorarci su al meglio. Il resto è solo labor limae.
CT: L’attenzione che fa parte del vostro lavoro si nota anche dalla meticolosità con cui cercate di ricreare al meglio la realtà nel videogioco. Tutte le scene cinematiche di Uncharted 3, infatti, sono state registrate dal vivo, con attori che recitavano la parte dei protagonisti. Ciò vi ha permesso di analizzare i movimenti e ricrearli perfettamente nei loro modelli poligonali. Lo stesso metodo è stato usato per il motion capture facciale?
JR: [Ride] No! Quello è merito nostro! Dopo aver filmato, i nostri collaboratori ricreano le scene sui modelli poligonali. Per quanto riguarda i movimenti facciali, le espressioni e tutte le emozioni espresse dai protagonisti, usiamo la stessa tecnica, ovvero ricreiamo tutto in digitale osservando le registrazioni degli attori. Il risultato è comunque sorprendente, no? Ricordo ancora quando un giorno l’attore che impersona Drake mi ha detto “ehi Justin, non ci crederai mai ma ieri mia moglie ha visto in TV lo spot di Uncharted 3 e guardando il volto di Drake ha esclamato ‘non ci posso credere, anche tu fai le stesse espressioni!‘.”
CT: Parlando invece del trailer, abbiamo notato una scena in cui Drake scappa a cavallo. Troveremo molte altre sezioni di gioco “fuori dagli schemi” come questa?
JR: Sono tutte aggiunte per rendere più eccitante ed adrenalinica sia la storia che il titolo in generale. C’è molto altro che non avete ancora visto e che sicuramente non sarò io a spoilerarvi.
CT: Un’ultima domanda. Il rapporto di Drake con le donne è sempre stato abbastanza complicato, ricorda un po’ Lupin III sotto questo punto di vista. Come abbiamo apprezzato in Uncharted 2, con Drake che non riesce a gestire contemporaneamente le due sue “fiamme” (Elena e Cloe), dovremmo aspettarci qualcosa di simile anche in questo titolo?
JR: [Ride] Questa è una bella domanda! Come avete potuto vedere, Elena tornerà, però non voglio rivelarvi altro su questo aspetto.
Vi dico solo questo: giocatelo e non resterete delusi, mettiamola così!