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PlayTV: quando il gioco è la TV

Console-tribe ha minuziosamente analizzato per voi pregi e difetti dell'accessorio piu' atipico mai concepito per una console. PlayTV permettera' alla vostra PS3 di vedere e registrare programmi in Digitale Terrestre, scopriamo come!

di: David "Oogabada" Liuzzi

Avviata la PlayTV dalla XMB, dopo qualche secondo avremo davanti il menu principale che si presenta con una veste grafica chiara e intuitiva. Le diverse icone di accesso ai sottomenu e alla LiveTV sono disposte lungo un anello, al ruotare del quale, possiamo portare in primo piano l’icona di interesse associata a un particolare colore dello sfondo. L’utilizzo dei colori facilita molto l’utente nella fase di apprendimento delle varie funzionalità, infatti, dopo un paio d’ore e qualche test di registrazione, avrete il totale controllo dei menu. Al primo accesso comparirà una schermata di illustrazione dei comandi, questi sono ottimizzati egregiamente per l’uso tramite telecomando o controller nel caso di accesso diretto su PS3, o tramite PSP nel caso di accesso in remoto. I pregi di un telecomando dedicato sono ben noti, quello che ci si chiede è quanto possa essere agevole l’uso di un controller. Inizialmente risulta un po’ macchinoso ma una volta presa confidenza con le funzionalità di ogni tasto, il controller mostra addirittura una marcia in più e ogni comando è raggiungibile anche senza guardare, cosa ben più difficile con gli innumerevoli tasti di un telecomando.

Siamo finalmente pronti per entrare nel vivo della LiveTV! Vi ci butterete subito a capofitto per navigare tra i canali, saggiare la qualità della visione e approcciare i primi tentativi di registrazione.
La differenza qualitativa tra un normale decoder DTT collegato al TV e la PlayTV con immagine riscalata dalla PS3 è a favore di quest’ultima. Questo però vale solo per i canali che dispongono di buona banda, la differenza è la stessa che sussiste tra un DVD upscalato dal TV e lo stesso DVD upscalato dalla console. Invece per quelli con scarsa banda, già afflitti da artefatti e squadrettature, l’upscaling può addirittura peggiorare la situazione dato che tende ad accentuare i difetti preesistenti sull’immagine. Nonostante nelle FAQ del sito ufficiale sia indicata la possibilità di registrare in HD e quindi implicitamente di ricevere il relativo segnale, dobbiamo sottolineare come il tuner non sia in grado di visualizzare canali in alta definizione (testato con RAI HD dove è presente la copertura).

Per mezzo delle levette e dei trigger è possibile spostarsi tra i canali, anche mentre se ne guarda uno specifico, e visualizzare le info sul programma in onda e su quello immediatamente successivo. Per saltare da un canale all’altro senza spostarsi consequenzialmente può tornare utile richiamare a video un tastierino numerico mediante la semplice pressione della levetta sinistra (il cosiddetto tasto L3). Ogni tasto ha una funzione dedicata per darvi la massima immediatezza e il totale controllo, fa eccezione il tasto X necessario per richiamare l’intero menù di opzioni possibili, tra queste la possibilità di settare il canale come preferito.