Hands-On

Fall Guys – Ultimate Knockout!

di: Marco Licandro

Ammettiamolo, almeno una volta in questi anni avremo provato un Battle Royale. La sfida proposta dal genere che ci pone contro un numero elevato di giocatori per risultarne gli unici vincitori ci fa sentire nel set di Hunger Games, utilizzando ogni abilità e tecnica di sopravvivenza per essere incoronati vincitori. Nel corso degli anni abbiamo visto giochi di ogni tipo: PUBG, Day Z, Fortnite, Apex Legends, ora anche Call of Duty si sta lanciando nel genere, e tutti hanno in comune una cosa: le armi.

Pistole e fucili alla mano, dovremo mirare l’avversario e colpirlo tentando di abbattere la sua barra della salute, risultando in una violenza più o meno controllata mirata al divertimento. Ma c’è un titolo in arrivo il 4 Agosto su PC e PS4 che porta la stessa emozione dei Battle Royale senza però utilizzare nessun tipo di arma, e che punterà a risaltare le vostre abilità puramente platform, sia da soli che in gruppo, in un mix di colori e divertimento. Stiamo parlando di Fall Guys – Ultimate Knockout!

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Battle PARTY Royale

I non più tanto giovani di voi ricorderanno i famosi Giochi Senza Frontiere, ma gli altri avranno probabilmente visto svariati show su Netflix o su Youtube dove diversi concorrenti dovranno superare un percorso ad ostacoli esilaranti, fatti di piattaforme sbilanciate e tubi in gomma rotanti, atti a spingere e gettare il povero sfidante nell’acqua o nel fango, facendoli fallire miserabilmente. Fall Guys si basa sullo stesso concetto.

Sessanta sfidanti, tutti insieme inizieranno a correre dopo un breve countdown in una poco letale ma al contempo difficile corsa ad ostacoli. I personaggi? Adorabili blob gelatinosi e personalizzabli, fatti di mille colori, su delle piattaforme rotanti, ondeggianti, deliranti, sfociando in un divertente violence-free bubble-gum madness assolutamente da provare.

Cadi e ritenta

Fuori al singolo errore? Nah.

Non è facile correre assieme ad altri 59 sfidanti saltellanti e rimbalzosi, in particolare quando questi potranno anche scagliarsi ed afferrarvi, portandovi probabilmente entrambi a cadere nel vuoto. No problem, il respawn arriva in vostro soccorso rispendendovi nuovamente in gara, e grazie a checkpoints sparsi potrete sperare di arrivare alla fine senza dover ripercorrere tutto da capo.

Arrivare alla fine del percorso significherà qualificarvi per la prossima sfida, sempre diversa e con le sue regole. Una volta esauriti i posti disponibili il round terminerà, scartando i concorrenti che questa volta non ce l’han fatta, e lasciandoli comunque partecipi guardando gli altri giocare.

Non solo tutti contro tutti, alcune sfide divideranno i gelatinosi concorrenti in squadre, che dovranno coalizzarsi temporaneamente per vincere sulle altre, e perdere significherà l’eliminazione dell’intero team, perciò occhio! Dovremo arraffare uova per portarle nel nostro nido, ma una volta finite dovremo andare a rubarne altre nei nidi avversari  tentando di difendere le nostre, oppure dovremo coalizzarci per spingere un’immenso pallone dentro la rete avversaria. Ogni sfida offre qualcosa di vario e divertente, e perdere ci farà dire un Nooo ma senza il retrogusto amaro della sconfitta, essendo il tutto caotico e all’insegna dell’allegria, pur fornendo una sfida per nulla semplice al giocatore.

Provatelo e diteci cosa ne pensate

Al momento solo in beta privata, Fall Guys arriverà su Playstation 4 il 4 Agosto e sarà addirittura gratuito per i membri abbonati a Playstation Plus. Non avrà momentaneamente nessun cross-play tra PC e PS4, mentre le versioni Xbox One e Nintendo Switch sono valutate ma non ancora confermate. Mancano solo due giorni per i fortunati utenti Sony che potranno mettere le mani su questo titolo, e vogliamo sentire la vostra. Provatelo, partecipate nelle folli sfide proposte, e come vuole la nuova forma di pagamenti per supportare i titoli, valutate se spendere qualche risparmio sui vari pass ed oggetti estetici di gioco, che nulla aggiungono al gameplay se non personalizzazione e supporto economico verso gli sviluppatori così da spingerli a supportare e garantire costanti updates. Noi l’abbiamo provato, e voi? Dite la vostra nei commenti!