Gears of War: Judgment

Se pensavate che la guerra fosse finita vi sbagliavate. Se pensavate di riporre i lancer e di essere congedati con onore, vi sbagliavate. Dovete conoscere il passato per proteggere il presente ed affrontare il futuro. E’ di nuovo tempo di combattere.
Durante l‘E3, Epic Games ha annunciato a sorpresa un nuovo capitolo del suo brand più prestigioso, in uscita nel 2013 a soli due anni dal memorabile capitolo conclusivo della trilogia dedicata alle gesta di Marcus Fenix.
E’ il giorno del giudizio.

Da soldati a ricercati

Si sa ancora poco della trama di Gears of War: Judgment, l’essenziale. Siamo indietro di quattordici anni rispetto agli avvenimenti del primo capitolo. Sono i primissimi giorni dell’E-day e noi impersoneremo Damon Baird, capitano della squadra Kilo. Al suo fianco il carismatico Augustus “ColeTrain” Cole, ex campione di Thrashball chiamato alle armi dal suo governo. Le cose però non vanno bene per la squadra Kilo, il COG li accusa di aver rubato delle tecnologie militari e ben presto ordina alla Guardia Onyx di catturarne tutti i componenti e incarcerarli per alto tradimento.
Sarà l’occasione per conoscere più nel profondo il rapporto che lega Baird e Cole, il ruolo della temutissima Guardia Onyx all’interno del COG e, magari, le dinamiche che hanno portato all’incarcerazione di un giovane Marcus Fenix in una narrazione che il team di sviluppo e lo stesso Cliff Blezsinzky hanno definito:”roba seria”.

C’è bisogno di tattica

Le novità che porterà questo nuovo Gears riguarderanno per lo più il comparto multigiocatore, seppur Epic e People Can Fly (studio che sta collaborando allo sviluppo del gioco) hanno annunciato una campagna ancora più entusiasmante e particolarmente “ardua” da portare a termine, sottolineando come i team stiano cercando di offrire una sfida particolarmente tosta ai propri fans.
Una volta online potremo scoprire le nuove classi di soldati per la modalità Overrun in cui due squadre (COG e Locuste) si sfideranno in un match dove dovranno completare incarichi dinamici siano essi adibiti alla protezione di una zona, all’eliminazione di un VIP avversario, alla distruzione di punti strategici e così via.
Le classi saranno differenziate tra Gears e Locuste. I primi potranno contare sui semplici assaltatori, sui genieri in grado di costruire torrette automatiche e riparare le fortificazioni, il medico capace di rianimare i compagni feriti grazie alle nuove granate curative e lo scout dotato di un fucile di precisione a ripetizione.
Dalla parte delle locuste potremo impersonare i comuni droni incursori, i Kantus in grado di curare più compagni contemporaneamente, i Mauler con uno scudo rotante in grado di fare a pezzi i nemici, i veloci e letali Ticker oppure i mostruosi Corpser capaci di muoversi sotto terra e di distruggere facilmente le fortificazioni nemiche.
Il tutto dovrebbe conferire a questa nuova modalità (e a tutto il comparto multigiocatore) nuove vette di tatticismo ed una notevole infornata di novità a tutto il comparto multigiocatore le cui modalità e feature aggiuntive devono ancora essere svelate.
Da quello che si è potuto vedere a Los Angeles però la nuova modalità Overrun sembra raggiungere il difficile obiettivo che si erano preposti gli sviluppatori, ovvero quello di realizzare un mix competitivo delle modalità Orda e Belva che grazie alla notevole differenziazione delle abilità delle varie classi sembra portare a nuovi livelli la cooperazione tra i compagni di squadra anche nel multiplayer competitivo.

Questo è quello che è stato svelato per Gears of War: Judgment. Le novità sembrano considerevoli, l’hype, le speranze e anche i dubbi dei milioni di fans altrettanto. Una cosa è certa: XBOX360 può contare ancora una volta sul suo cavallo migliore.