Anteprima

Fist of the North Star: Ken’s Rage 2

Sin dagli anni '80, moltissime software house hanno cercato di seguire la scia dell'impressionante successo di manga e anime con tantissimi titoli su licenza, ben pochi dei quali anche solo giocabili. Nel 2010 Xbox 360 e Ps3 vedono l'arrivo di Fist of The North Star: Ken's Rage, action game in stile Dinasty Warriors che, seppur senza eccellere, rende quantomeno giustizia al guerriero della Sacra Scuola di Hokuto. Riuscirà il seguito a migliorare i risultati raggiunti dal primo episodio?

di: Riccardo "RATM" Primavera

Sangue, sangue e ancora sangue. Nel mentre, una dose di sana violenza che male non fa. Di cosa parliamo, vi starete chiedendo? Semplice, della ricetta che ha dato vita ad uno dei manga – poi trasformato in anime – più famoso e truculento di sempre: Ken Il Guerriero, titolo originale Hokuto No Ken. L’opera di Buronson e Tetsuo Hara è riuscita a lasciare un segno indelebile nel cuore del grande pubblico grazie alle tematiche mature affrontate e ad un’ambientazione alla Mad Max ancora inesplorata da un titolo orientale.
Sin dagli anni ’80, moltissime software house hanno ovviamente cercato di seguire la scia dell’impressionante successo di manga e anime con tantissimi titoli su licenza, ben pochi dei quali anche solo giocabili. Nel 2010 Xbox 360 e Ps3 vedono l’arrivo di First of The North Star: Ken’s Rage, action game in stile Dinasty Warriors che, seppur senza eccellere, rende quantomeno giustizia al guerriero della Sacra Scuola di Hokuto. Riuscirà il seguito a migliorare i risultati raggiunti dal primo episodio?


“Stupido è chi lo stupido fa, signore!”

Va subito messo in chiaro che, se qualche fan del precedente episodio si auspicava dei miglioramenti da parte dell’IA, rimarrà alquanto deluso: proprio come la sua fonte d’ispirazione Dinasty Warriors, anche Ken’s Rage 2 sfoggia un’intelligenza artificiale nemica al limite dell’embrionale. L’unica, e ripetiamo unica, tattica che il nemico metterà in atto sarà quella di tentare di sopraffarci grazie all’immensa superiorità numerica. Peccato solo che il nostro protagonista sia in grado di mandare al creatore decine di avversari con una semplice combo, mentre di ritorno i nostri nemici anche impegnandosi al massimo riesco a malapena a scalfirlo. Insomma, gli unici momenti di sfida provengono dalle boss battle, dove l’uso delle special e gli attacchi dei punti di pressione andrà per lo meno distribuito intelligentemente nell’arco dello scontro. Per il resto, button smashing furioso, con i muscoli del nostro protagonista ad occuparsi del resto.
Nota positiva per gli aficionados dell’opera originale è invece l’arco narrativo coperto dal videogame, che questa volta copre l’intero arco narrativo della serie, ampliando quanto disponibile nel precedente capitolo. Aumentano di conseguenza anche le facce familiari che torneranno sullo schermo: non solo nelle veste di alleati o antagonisti, ma anche in quelle di personaggi giocabili. Gli sviluppatori hanno infatti confermato la presenza di altri personaggi selezionabili oltre a Ken, anche se poco si sa riguardo a quando e come si sbloccheranno.

Diamoci una ritoccatina

Sebbene il comparto grafico non sia di certo l’asso nella manica di questo sequel, i ragazzi di Tecmo si stanno impegnando per confezionare un titolo gradevole sotto ogni aspetto, e i miglioramenti dal punto di vista tecnico sono già ora più che evidenti. Il numero di poligoni è aumentato, la definizione altrettanto e tutto viene reso meglio su schermo: i desolati e aridi ambienti di gioco ricreano perfettamente la situazione di austerità che trasmette l’anime, mentre i litri di sangue che scorrono costantemente su schermo confermano la fedeltà all’opera originale, famosissima anche e soprattutto per la crudezza delle scene di combattimento.
Se a questo aggiungiamo delle scene di intermezzo molto più curate che in passato, sfruttate per narrare al meglio le svolte cruciali delle trama, è facile capire che nonostante l’incombente spettro della ripetitività, questo Ken’s Rage 2 abbia tutte le carte in regola per fare la gioia dei fan del guerriero delle Sette Stelle. Non ci resta quindi che aspettare il primo trimestre del 2013, periodo nel quale dovrebbe uscire la versione europea del titolo stando agli sviluppatori – preparate le vostre dita e ripassate l’anatomia umana, tanti saranno i punti di pressione da devastare!