Resident Evil VII: Biohazard – Filmati Confidenziali Vol. 2
di: Simone CantiniPiù veloci della luce! Sì, effettivamente Capcom sembra aver messo il turbo ai DLC dedicati all’ultimo episodio della sua saga survival horror, tanto che Resident Evil VII: Biohazard – Filmati Confidenziali Vol. 2 arriva puntuale a pochi giorni dal lancio della precedente espansione. Inutile annoiarvi ancora con le mie arcaiche teorie relative a questo sospetto tempismo, pertanto mi limiterò a descrivere le tre esperienze contenute in questo penultimo add-on facente parte del consueto Season Pass.
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Mano vincente
Si inizia con 21, spiazzante variante delle meccaniche canoniche in cui tornerà protagonista il nostro sfortunato Clancy che, dopo esser precedentemente sfuggito alle amorevoli cure di Marguerite, finisce stavolta per diventare l’inconsapevole compagno di giochi del sociopatico Lucas. Al solito il cameraman si ritroverà imprigionato (ma dai?), la mano sinistra stretta in una sorta di tagliola munita di ghigliottine pronte a recidere ogni dito. Davanti a lui si trova un altro malcapitato, incappucciato, che dovrà sfidare ad una macabra versione del classico black jack per avere salva la vita (credici!). Dato l’animo estremamente giocoso e sadico dell’erede maschio di casa Baker, non si giocherà puntando banali fiches, bensì sarà inizialmente la nostra mano a costituire il gruzzolo su cui fare affidamento per raggiungere la vittoria. A complicarci, o facilitarci, il compito ci penseranno alcune carte speciali, distribuite ad ogni turno, tramite le quali potremo annullare l’ultima mossa dell’avversario, pescare la miglior mano possibile, aumentare la posta in gioco e molto altro. L’idea, almeno concettualmente, pare funzionare e rappresenta una interessante variante al gameplay classico, peccato che basandosi in maniera marcata sulla casualità, portare a termine questa piccola storyline accessoria e dall’impatto trascurabile, potrebbe risultare assai frustrante e tedioso. Anche in virtù del fatto che debba essere obbligatoriamente conclusa per sbloccare la modalità Sfida, in cui dovremo sconfiggere 5 avversari di fila senza morire ed avremo a disposizione nuove carte bonus e task aggiuntivi da compiere. Terminata anche questa sequenza avremo accesso a Sfida+, la conclusione dell’intera esperienza di 21.
Adesso sono miei!
Fungendo da vero e proprio prequel alle vicende, Figlie avrebbe dovuto rappresentare la portata più succosa di Resident Evil VII: Biohazard – Filmati Confidenziali Vol. 2, peccato che Capcom abbia malamente sprecato la ghiotta occasione di tratteggiare in maniera efficace le origini della famiglia Baker e, soprattutto, la figura di Zoe. La porzione, difatti, è minata da una longevità risibile (parliamo di circa 15 minuti), in cui gli eventi precipitano in una frazione di secondo e offrono al giocatore solo una manciata scarsa di frammenti tratti della quotidiana normalità dei Baker. È un peccato, in definitiva, che il tutto si traduca in un mero nascondino, in cui sarà il trial and error a farla da padrone, dato che Zoe non potrà in alcun modo difendersi dai suoi avversari e dovrà contare unicamente su di un accendino utile ad illuminare il percorso. A poco serve, in questo senso, la presenza di due finali sbloccabili, dato che l’amaro in bocca scaturito dalla piattezza ed inutilità dell’esperienza è davvero difficile da lenire.
Buon compleanno!
A risollevare le sorti di un DLC fino ad ora deludente, oltre che proposto ad un prezzo più alto del suo predecessore, ci pensa 55° Compleanno di Jack, una folle modalità dal gusto tipicamente nipponico in cui dovremo rifocillare di succulente pietanze il capofamiglia di casa Baker. Per farlo dovremo recuperare all’interno di sei mappe, tratte dal gioco principale, tutta una serie di manicaretti, cercando di rispettare i limiti di tempo e contemporaneamente evitando i micomorfi sparsi nell’area di gioco. Sfruttando la struttura roguelike già vista in Incubo, l’accumularsi di partite giocate servirà a sbloccare armi e perk in grado di facilitarci il compito e rendere di conseguenza più agevole l’ottenimento dei punteggi più alti. Importante sarà anche la gestione del nostro inventario, che potremo rimpinguare dall’hub principale, dato che sovraccaricarsi troppo finirebbe inevitabilmente per limitare lo spazio disponibile per il cibo da trasportare. Avventurarsi disarmati, parimenti, potrebbe rivelarsi controproducente, dato che ogni creatura uccisa ci fornirà un bonus di tempo, utile per rimpolpare l’esiguo monte di secondi a nostra disposizione. Appare evidente, quindi, come 55° Compleanno di Jack costituisca l’esperienza più strutturata e longeva di Resident Evil VII: Biohazard – Filmati Confidenziali Vol. 2, capace di garantire un replay value ben più consistente di Figlie e 21.
Dopo il convincente primo DLC rilasciato per il settimo capitolo della saga, Capcom compie un marcato passo falso, confezionando un’espansione dalla valenza quanto mai trascurabile, per di più proposta a prezzo maggiorato. Resident Evil VII: Biohazard – Filmati Confidenziali Vol. 2 finisce per reggersi unicamente sulle spalle della festaiola esperienza che ha Jack come protagonista, ma dato il potenziale narrativo ancora inespresso che si agita sotto la superficie, questo DLC rappresenta davvero un’occasione maldestramente sprecata.