Coverage XCN The Gathering 2011

Embeh??

1) Ghost Recon: Future Soldier. Rimandato più volte fino al primo trimestre 2012, il gioco non ci è sembrato sicuramente un must have. I livelli multiplayer sembrano essere fatti e pensati per “camperare” alla grande con lo sniper, mentre la modalità kinect per assemblare e testare le armi ci è apparsa più accessoria che effettivamente utile e divertente da usare. Per chi non avesse visto quanto mostrato in occasione dell’E3, in poche parole usando le vostre mani e la vostra voce potete creare oltre 20 milioni di combinazioni possibili di armi.
“Per quali lingue sarà presente la modalità di riconoscimento vocale per la creazione delle armi?”, abbiamo chiesto. “Praticamente tutte”, ci hanno risposto, “Inglese, Tedesco, Spagnolo, France…c’è pure il Giapponese!”. “Italiano??” “No.”

2) Kung Fu High Impact. Simpaticissimo gioco e simpaticissima idea quella dietro a questo action dove voi sarete, a video, i protagonisti del gioco, pronti a menare le mani e stendere tutti gli avversari. Tutto simpatico quindi, tranne per il fatto che tra il gesto compiuto dal giocatore e l’effettivo movimento della controparte virtuale passava un secondo abbondante. Sistemato questo difetto, siamo sicuri che il gioco potrà dire la sua per alcuni minuti di divertimento con gli amici.

3) Deus Ex Human Revolution: Missing Link. Primo DLC in uscita per uno dei giochi sorpresa di questo 2011. Non ci è stato detto né il prezzo né la data di uscita, né se sono al lavoro su altri DLC. L’unica cosa che premeva al simpatico community manager era di farci sapere che “no… non è un contenuto che ci sarebbe potuto già stare dentro al disco”. L’esperienza durerà in media 6 ore e andrà a coprire i buchi (voluti) nella trama del gioco originale. Grafica ulteriormente migliorata e poco altro per questo DLC.

4) Dance Central 2. Il gioco più gettonato da tutte le ragazze e dal rappresentante francese presenti all’evento. Con Lady Gaga a farla da padrone, il gioco è un “more of” del precedente, con tantissime nuove tracce e alcune nuove modalità che giustificano il nuovo capitolo. Ovviamente è indirizzato ad un pubblico che ama il ballo, quindi per gran parte formato da donne e francesi.

Tirando le somme…

Evento organizzato molto bene, con la presenza di titoli sicuramente interessanti ed attesi.
Grande rammarico per l’assenza dell’ultimo capitolo della serie di Assassin’s Creed, sarebbe sicuramente stata la ciliegina sulla torta. Al prossimo anno (speriamo!!).

One more thing…

A margine dell’evento una graditissima sorpresa: abbiamo avuto la possibilità di testare Forza Motorsport 4 (qui potete leggere la nostra recensione) su una splendida configurazione con tanto di sedile racing, 3 monitor ma sopratutto con il Volante Wireless Speed Wheel.

Eravamo proprio curiosi di capire come si sarebbe comportato questo piccolo accessorio fatto a “U” in quello che è forse il suo unico campo di impiego, i giochi racing (lo vedremmo bene anche per i simulatori di volo…).
Il responso è estremamente positivo: FM4 ben si adatta a questo volante che mantiene una buona precisione ma nel contempo sgrava il giocatore dall’ingombro e impegno del volante fisico. Con questo non vogliamo dire che i giocatori più esigenti troveranno uno strumento all’altezza delle loro necessità: il pubblico al quale si rivolge non è sicuramente quello, per loro ci sono i volanti della Fanatec e di altre compagnie. Questo accessorio si potrebbe idealmente collocare tra il pad, che di fatto offre l’esperienza di gioco peggiore per un racing game, ed i vari volanti che dalla loro hanno il force feedback che offre precise indicazioni su come gestire l’auto.
Il Wireless Speed Wheel è un accessorio estremamente leggero, ergonomicamente studiato per non stancare troppo il giocatore durante l’uso; dopo una sessione, in piedi per giunta, di dieci minuti al Nurburgring non abbiamo avvertito alcun fastidio. In aggiunta ci sono due utili LED verdi posti nelle due estremità che ci segnalano il momento giusto per effettuare il cambio di marcia (che si effettua con il DPAD posto sull’estremità di sinistra), mentre non sono presenti i tasti LB ed RB e gli stick analogici. L’impressione è quella di stringere un pad ma di poter gestire la gara come si farebbe con un volante vero. Dato il prezzo, in linea teorica sui 50€, non possiamo che consigliarvene l’acquisto in abbinamento con Forza Motorsport 4. Sempre se non siete giocatori esigenti…

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