Anteprima

Star Wars: Battlefront

È uno dei videogiochi più attesi dell'anno e finalmente il prossimo mese si appresta ad arrivare nei negozi. Stiamo ovviamente parlando di Star Wars: Battlefront, reboot della saga omonima affidato a DICE, team di sviluppo della serie Battlefield che può vantare una certa esperienza con i videogiochi multiplayer. A poco più di un mese ecco arrivare una fase beta che permette a chiunque in possesso di una PS4 e di Xbox One di provare l'atteso videogioco. Noi non potevamo mancare all'appello e così abbiamo dedicato tutto il weekend a testare il primo videogioco di Electronic Arts con la licenza di Star Wars.

di: Luca Saati

È uno dei videogiochi più attesi dell’anno e finalmente il prossimo mese si appresta ad arrivare nei negozi. Stiamo ovviamente parlando di Star Wars: Battlefront, reboot della saga omonima affidato a DICE, team di sviluppo della serie Battlefield che può vantare una certa esperienza con i videogiochi multiplayer. A poco più di un mese ecco arrivare una fase beta che permette a chiunque in possesso di una PS4 e di Xbox One di provare l’atteso videogioco. Noi non potevamo mancare all’appello e così abbiamo dedicato tutto il weekend a testare il primo videogioco di Electronic Arts con la licenza di Star Wars.

Drop Zone

La prima modalità che abbiamo provato in questa beta è Drop Zone. Si tratta di una variante del classico King of the Hill dove due squadre composte da 8 giocatori devono conquistare una capsula. A ogni capsula conquistata si ottiene un punto e a vincere la partita è la squadra che allo scadere del tempo ha ottenuto più punti. La mappa scelta da DICE per ospitare Drop Zone in questa beta è Sullust che presenta spazi ridotti, cunicoli per aggirare i nemici e massi su cui appostarsi per colpire con i fucili da cecchino. Proprio le dimensioni ridotte della mappa rendono i match di questa modalità veloci e frenetici. Drop Zone insomma funziona molto bene e ogni partita risulta divertente senza nessun tempo morto.

Walker Assault

La modalità principe di Star Wars: Battlefront è sicuramente Walker Assault. Ambientata sui paesaggi innevati di Hooth, questa modalità vede coinvolti un massimo di 20 giocatori per squadra. Il ruolo degli attaccanti lo svolgono gli Imperiali che devono supportare due AT-AT che si dirigono lentamente alla base ribelle per distruggerla. I Ribelli quindi svolgono il ruolo di difensori e il loro compito è quello di distruggere i due imponenti walker imperiali. Questi però sono dotati di scudo, di conseguenza i difensori devono prima attivare delle stazioni radio che inviano degli Y-Wing capaci di disattivare per un periodo di tempo limitato le difese degli AT-AT. Una volta disabilitati gli scudi, i Ribelli possono scatenare la loro potenza di fuoco sui due AT-AT. 
Rispetto alla mappa Sullust di Drop Zone, Hooth presenta una scala decisamente più grande. Le dimensioni maggiori però non rendono gli scontri meno frenetici, anzi. Infatti la presenza dei due radiofari da conquistare obbliga i giocatori a coinvogliare tutti in quella posizione dando vita a intensi scontri a fuoco. 
Walker Assault vede anche la presenza di una serie di veicoli pilotabili il cui ruolo diventa fondamentale per avere la meglio sugli avversari. I Ribelli possono contare sugli Snowspeeder che possono utilizzare un cavo per mettere fuori uso i walker delle forze imperiali. Quest’ultima fazione invece può contare sui TIE Fighter, sugli AT-ST e sui già citati AT-AT controllabili per un solo minuto. 
Non dimentichiamoci poi dei Jedi e dei Sith. I giocatori possono infatti vestire i panni per un breve periodo di tempo di Darth Vader e Luke Skywalker. Entrambi possono fare delle autentici stragi nelle fila avversarie ma ovviamente vanno usati con criterio. Gettarsi a testa bassa su un AT-ST utilizzando Luke porta inevitabilmente alla morte. 
Sparsi in giro per la mappa troviamo dei power-up che permettono di utilizzare i già citati eroi e i veicoli, oltre a una serie di oggetti speciali molto utili come scudi, bombe a implosione e molto altro ancora. Un sistema che permette a chiunque di impersonare Jedi e Sith o di utilizzare i veicoli e che incentiva a muoversi costantemente piuttosto che dedicarsi al camping. 
Durante la nostra prova Walker Assault ci ha regalato momenti esaltanti e spettacolari. Riuscire a distruggere un AT-AT regala un senso disoddisfazione unico. L’unico elemento a non averci convinto pienamente è il bilanciamento di questa modalità che sembra favorire troppo le forze imperiali. Fortunatamente DICE ha già dichiarato di essere al lavoro sul bilanciamento di questa modalità seguendo i feedback ottenuti da questa beta.

Survival

L’ultima modalità disponibile in questa fase beta è Survival ovvero la modalità cooperativa affrontabile insieme a un altro giocatore online o in split-screen offline. Si tratta in sostanza della classica modalità Orda dove due giocatori devono affrontare sei ondate crescenti di nemici. Questa modalità offre diversi livelli di difficoltà anche se nella beta era disponibile solo quello normale. Survival potrebbe regalare qualche piacevole ora di divertimento in compagnia di amici, ma purtroppo a causa di un’intelligenza artificiale deludente e un’eccessiva semplicità risulta l’anello debole di questa beta multiplayer. Sicuramente una volta disponibile il gioco completo con tutti i livelli di difficoltà questa modalità si presenterà in forma migliore.

Personalizzazione

Spazio anche per la personalizzazione del proprio personaggio in questa beta multiplayer. A ogni partita i punti ottenuti si trasformano in crediti utili per acquistare nuove Star Card da equipaggiare in battaglia. Queste rappresentano nuovi perk, armi e gadget come ad esempio le granate e i jet pack. In battaglia ogni carta ha bisogno di un tempo di ricarica per tornare nuovamente disponibile. Nella beta il level cap era fissato a 5 e la personalizzazione estetica era bloccata. Nonostante queste limitazioni il sistema sembra molto interessante e ci ha portato via un po’ di tempo per sperimentare le varie combinazioni di Star Card. Non vediamo l’ora di scoprire l’intero sistema nel gioco completo.

In conclusione…

Prima di questa beta la paura principale era quella di trovarsi dinanzi un semplice reskin della serie Battlefield e invece oltre ad avere gli sviluppatori in comune i due giochi non hanno niente da spartire. Star Wars: Battlefront infatti sprizza Star Wars da tutti i pori. Ritrovarsi in Walker Assault e marciare tra le gambe di un AT-AT o combattere mentre in aria sfrecciano TIE Fighter e Snowspeeder sono momenti unici che Star Wars: Battlefront sa regalare. Trattandosi di un gioco solo multiplayer abbiamo alcuni dubbi sui contenuti presenti nel prodotto finale, ma quanto provato in questa beta multiplayer ci ha convinto pienamente creando anche un certo hype per Star Wars: Battlefront. Il 19 Novembre non è mai stato così lontano.