Durante un’intervista ad Eurogamer il direttore tecnico di Criterion Games Richard Parr è intervenuto su una scottante questione di questa generazione: lo sfruttamento dalpunto di vista dell’hardware di Xbox 360 e PS3. Secondo lui, nessuna delle due console ha raggiunto il massimo delle possibilità. Al centro di tutte le motivazioni pone la questione dell’ottimizzazione, che è la chiave che diversifica la console dal PC. Per fare una determinata cosa su console, infatti, ci sono innumerevoli modi: alcuni vanno a consumare molte risorse, altri meno. Questa differenza, permetterebbe poi di “investire” tali risorse su altri aspetti, migliorando sempre la qualità complessiva del gioco. Secondo Parr, infatti, sviluppando sequel dei giochi si trovano sempre nuove strade che permettono di fare meglio e con meno dispendio di risorse. Conclude che tutti gli sviluppatori che bollano una console come “sfruttata al massimo” non indica l’essere migliori, ma semplicemente che sono a corto di idee.
Dichiarazione sicuramente incoraggiante per noi possessori di console che altro non vogliamo che una costante crescita della qualità dei titoli.