Recensioni

Recensione Shred It!

di: Federico Lelli

C’è una legge non scritta in redazione: se arriva un gioco legato agli sport estremi, l’esperto di riferimento sono quasi sempre io. Purtroppo la cosa vale anche per Shred It! il titolo di Extra Mile Studios uscito di recente su Xbox One.

Per visualizzare i video di terze parti è necessario
accettare i cookie con finalità di marketing.

La discesa infinita

Shred It! si presenta sin da subito come un titolo decisamente essenziale: già dal menù basilare che comprende praticamente tre versioni della stessa discesa capiamo subito che qualcosa non va e che non è stato fatto neanche lo sforzo di convertire l’interfaccia dei titoli dalla versione originale già uscita su mobile. La scelta degli sviluppatori è stata infatti quella di lasciare intatta la selezione, che sarebbe decisamente più comoda con il touch, dandoci tra le mani un selettore a forma di freccia da spostare in maniera abbastanza arbitraria tra un bottone e l’altro.

Una volta che siamo riusciti ad orientarci con successo tra i menù, non senza qualche difficoltà, e a selezionare il nostro avatar tra quelli base (quelli da sbloccare hanno alcuni poteri in più) il gioco che ci si presenta è un basilare endless runner tridimensionale, con visuale dalle spalle del protagonista. I comandi sono anch’essi ridotti all’osso, con gli stick che per muoversi a destra e a sinistra e schivare gli ostacoli e i due tasti frontali che useremo per saltare e passare sotto le altre asperità del terreno.

Il nostro scopo sarà quindi relativo alla modalità che abbiamo selezionato all’inizio ma tutte e tre le scelte sono dipendenti dall’evitare gli ostacoli, per non perdere vite o tempo, e dalle foglie, rametti e altri vari collezionabili  che raccoglieremo sul percorso che invece aumenteranno il tempo a disposizione o ci regaleranno bonus.

Non c’è molto altro in pentola, il titolo punta a farci fare più discese possibili perché ha innestato al suo interno un modello f2p, alla fine di ogni run possiamo infatti investire una parte delle nostre graffette, considerate come valuta di gioco che si ricarica col tempo e giocando, per continuare la discesa da dove l’avevamo lasciata. Fare discese più lunghe vuol dire ovviamente sbloccare nuovi personaggi e accessori per vestirli, praticamente inutili.

Con un design semplice ma abbastanza particolare, Shred It! prova ad usare toni pastello e lo stile papercraft per avere una sua identità; non sarà il massimo dell’originalità dopo aver visto i lavori di Media Molecule ma ha comunque una visione d’insieme abbastanza coerente. La scelta dei modellini di carta è ovviamente anche un compromesso grafico visto che, venendo da mobile, siamo veramente al minimo sindacale, quindi largo a modelli poligonali sul quale potrete contare i vertici con le dita e a effetti ridotti all’osso.

Shred It! nasce su mobile come free to play e muore su console quando qualcuno ha avuto la poco brillante idea di venderlo a 10€. Se proprio non morite dalla voglia di provarlo, scaricatelo sul vostro smartphone.