Recensione Mazze! Palline! Buche! Fun! Fun! Minigolf TOUCH!

Cari appassionati di palle, mazze e buche benvenuti all’appuntamento organizzato per noi sui nostri fiammanti 3DS da Shin’en Multimedia. Lo show in programma porta il nome di Fun! Fun! Minigolf Touch e il biglietto d’ingresso ai botteghini del Nintendo eShop costa 5 euro. Dal momento che teniamo al gonfiore del vostro portafogli, mettiamo la freccia e vi precediamo, con la promessa di farvi sapere se la festa merita la vostra presenza.

Tutti in pista!

Il mini-golf è uno sport che si gioca in particolari piste delimitate, caratterizzate da ostacoli di ogni tipo messi lì apposta per complicare la strada verso la buca; un percorso golfistico in miniatura, dunque, in cui il giocatore utilizza esclusivamente il putter, la mazza per i colpi sul green.
La scelta del personaggio da utilizzare si limita a due alternative, Jett e Amy, ma è prevista anche la gradita quanto rara possibilità di utilizzare uno dei propri Mii salvati sulla console; dobbiamo precisare però che quest’ultima particolarità va acquistata nello shop del gioco spendendo i crediti guadagnati durante le partite. Il negozio virtuale è piuttosto povero di contenuti quando invece lo shopping dovrebbe essere il motivo trainante e stimolante di un gioco di questo tipo: un paio di bastoni e palline, qualche musichetta, alcune varianti dei percorsi principali. Poche stravaganze dunque per un titolo che invece avrebbe dovuto puntare forte su quest’aspetto, peccato.

Dove porto la mia mazza?

Le modalità di gioco sono due, Cup e Trick Shot; la prima è la classica modalità percorso in cui l’obiettivo è quello di scendere sotto il par, ovvero fare buca con meno colpi rispetto a quelli previsti, mentre scegliendo Trick Shot lo scopo è quello di raccogliere tutte le monete dislocate nel percorso avendo l’accortezza di accrescere il moltiplicatore di punti grazie alle giocate di sponda. Anche in questo caso il titolo non brilla certo per la sua varietà: seppur si possano contare più di ottanta piste differenti, suddivise in tre scenari (USA, Europa e Asia), gli ostacoli e le particolarità dei percorsi sono così simili tra loro, che sembra quasi di giocare sempre agli stessi 9-10.
Molto semplice ed intuitivo il sistema di controllo, sia che si scelga l’utilizzo dei pulsanti sia che si preferisca il touch. Onestamente non ci è piaciuta molto la scelta, a proposito del controllo touch, di far partire il colpo della mazza sollevando il pennino dallo schermo una volta determinata la distanza dalla palla in quanto avremmo preferito dosare la forza accompagnando il colpo stesso sulla palla; la scelta di Shin’en evidentemente favorisce fin da subito precisione e controllo ma, alla lunga, rischia di annoiare per l’eccessiva facilità e poca profondità. Un altro problema è causato dal tipo di visuale che spesso impedisce di calcolare con sicurezza la direzione del colpo.
Dal punto di vista tecnico Fun! Fun! Minigolf Touch non fa certamente strappare i capelli, anzi, è decisamente inferiore alla media qualitativa dei titoli della console tridimensionale targata Nintendo. La povertà dei dettagli grafici, rende quasi sprecato un effetto 3D gradevole per l’occhio ma inutile dal punto di vista funzionale.

Fun fun?

Fun! Fun! Minigolf Touch è sicuramente un titolo gradevole che può regalare qualche ora di divertimento anche ai non appassionati del genere ma va preso a piccole dosi, un po’ alla volta, come se fosse un divertissement in un momento di noia della giornata. Allora, ci accompagnate alla festa?