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Recensione Crossout

di: Ulell

Siamo alla fine del ventesimo secolo, il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche….ma nel caso del gioco in esame, un virus diffusosi in maniera sconosciuta ha quasi distrutto la razza umana, riportandone lo sviluppo tecnologico indietro di anni e riducendo molte città a squallidi deserti.

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Ingegnere, designer, meccanico

Crossout è un MMO dove lo scopo principale è quello di distruggere le auto degli avversari durante delle frenetiche battaglie svolte in varie arene. Ma prima di arrivare a combattere, bisognerà costruire, letteralmente, la propria auto. Nella modalità garage potremo quindi selezionare le varie parti e assemblarle fra loro. Non ci si limita quindi solo ad aggiungere armi o a modificarne il look, ma bisogna proprio farla da zero, a cominciare dal pianale fino alle gomme. Una volta fatto questo, potremo testare la sua tenuta di strada e la sua resistenza grazie alla zona di test. Via via che procederemo nel gioco, guadagneremo crediti che ci permetteranno di acquistare pezzi sempre più potenti e resistenti.

Let’s battle

Come già detto, il gioco è un MMO quindi richiede un abbonamento ai vari servizi online delle console per poterlo giocare. Troveremo tutte le varie modalità alle quali questo genere di giochi ci ha abituato, deathmatch, king of the hill e via discorrendo. Le battaglie sono frenetiche e rapide, grazie anche ad un netcode ben fatto. Il matchmaking trova le partite facilmente e non avremo mai difficoltà a goderci una sana battaglia nelle vaste arene di gioco.

Stile

Graficamente il gioco è ben fatto. Ogni macchina è distruttibile nei punti di giuntura da noi creati (quindi dovremo studiare bene i punti deboli della nostra struttura prima di scendere in arena) e i rumori dei motori delle armi sono adeguati al tipo di gioco. L’unica difficoltà la si incontra nella guida della macchina. Forse anche per colpa di una mia inadeguata capacità nell’ideare le auto, le mie costruzioni tendevano sempre a scivolare sul posteriore. Forse avrei dovuto studiare meglio il baricentro delle auto.

Start&Stop

Alla fine questo gioco mantiene ciò che promette, ovvero ore di divertimento sia in singolo nella sezione garage che in multiplayer. Insomma, fateci un pensierino perché io l’ho trovato molto divertente.