Recensione Chibi-Robo! Zip Lash

Chibi-Robo! Zip Lash è un nuovo platform 2D a scorrimento orizzontale per Nintendo 3DS.
Quando gli alieni iniziano ad appropriarsi delle risorse della Terra, Chibi-Robo si precipita, direttamente dallo spazio, a risolvere la minaccia.
Il nostro eroe, un piccolo robot armato solo della sua stessa spina per la corrente, affronterà oltre 35 livelli sparsi per il mondo, regalando al giocatore nuove conoscenze, diversi continenti e tanti… snack!

Le dimensioni contano.

Giochi di parole a parte, la lunghezza del proprio attrezzo è essenziale nel titolo. Chibi avrà a disposizione una propria spina preceduta da un cavo che può essere più o meno lungo, a seconda delle espansioni che troveremo lungo il percorso.
Essa tornerà utile continuamente, come elemento indispensabile per sconfiggere nemici, raggiungere luoghi largamente fuori portata, distruggere muri, o collezionare oggetti.
La possibilità di mirare, e le caratteristiche rimbalzanti della spina, creano un gameplay dinamico, divertente, e aggiungono anche una componente vagamente tecnica, per via di un design dei livelli strutturato intorno ad essa.

Una spina più lunga ci permetterà infatti di raggiungere postazioni più elevate o distanti, e l’utilità è tale da spingere il giocatore a non farsi mancare nessun potenziamento sparso per i livelli.

Uno snack, grazie

Caratteristica del titolo è quella di trovare, tra i vari scrigni disseminati nel gioco, alcuni snack, tutti riproduzioni di brand esistenti. Non sarà difficile infatti incappare in riproduzioni fedeli di PEZ, le caramelle americane di forma rettangolare, Tootsie Pops, leccalecca anch’essi americani, ma anche produzioni tedesche o giapponesi, tutti visualizzabili nell’album all’interno del pc, in tre dimensioni, e visionabili da ogni direzione.
Questi snack non sono semplicemente collezionabili. Essi ci verranno anche richiesti da un curioso aeroplanino parlante, una volta scovata l’area in cui si trova. Consegnategli il giusto snack, ed otterrete gratis un giro verso una zona inesplorata del livello, dove potremo trovare tesori e collezionabili di ogni sorta.

Un’etica all’insegna del verde

Una delle particolarità che più ho apprezzato nel titolo, è il fattore riciclaggio legato alla spazzatura trovata per i livelli. Troveremo infatti diverse lattine, o bottiglie in plastica, che potremo raccogliere ed inserire all’interno del nostro robottino ecologico. Tutta questa spazzatura recuperata durante le missioni ci ritornerà parecchio utile nel momento in cui andremo a riciclarla utilizzando il generatore all’interno della nostra astronave. Con questo stratagemma, andremo a sfruttare il potenziale degli oggetti ormai in disuso e abbandonati, guadagnando preziosi Watt, utili per dare potenza all’astronave e visitare così altri luoghi.

Le casualità del viaggio

Sorprendente la scelta di non inserire una linearità nei livelli. Alla fine di ogni livello, vi saranno infatti tre astronavi, una più piccola dell’altra, e colpirne una significherà ricevere 1, 2, o 3 tiri di prova. Non potremo infatti selezionare il livello, ma essendo essi in cerchio, dovremo utilizzare i nostri tiri per girare una ruota, a mo’ della ruota della fortuna, e la pressione di un tasto al momento giusto ci farà avanzare di tanti passi quanto il numero sulla ruota ci indicherà. Potrà quindi volerci tempo prima di finire un intero mondo, e più di una volta dovremo rifare lo stesso livello, scelta che allunga di certo il gameplay, ma alla lunga potrebbe anche stancare. Il tutto in un insieme di 35 livelli, pieni di segreti e aree nascoste.

Barare con gli Amiibo

Come di tradizione, ultimamente, i titoli Nintendo sono compatibili con gli ormai noti Amiibo. Chibi-Robo Zip Lash sarà compatibile unicamente con l’Amiibo di Chibi-Robo, che tuttavia andrà a modificare il gameplay drasticamente, trasformando il nostro robot tascabile in Super Chibi-Robo, più forte e anche più veloce. L’Amiibo servirà anche a salvare i punteggi di fine livello, e farlo salire di livello per sbloccare altri contenuti. Se dunque avete intenzione di sfruttare al massimo il potenziale di Chibi, acquistarlo nel pack contenente l’Amiibo potrebbe essere una buona idea.

Conclusione

Sebbene l’impossibilità di scegliere i livelli potrebbe infastidire ben più di un giocatore, Chibi-Robo si rivela un titolo realmente divertente, abbastanza unico e caratteristico, con un indole ecologica ed un design di livelli funzionale e ben strutturato. Chibi, purtroppo, non dimostra molta personalità, ma al contempo, molte animazioni lo rendono irresistibile. Il titolo, seppur con qualche pecca qua e la, si dimostra solido, ed è per tale fortemente suggerito, nella speranza che questo sia solo il primo di una lunga serie.