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ZeniMax Workers United raggiunge un accordo preliminare con Microsoft dopo due anni di negoziazioni

di: Luca Saati

Dopo una lunga trattativa durata due anni, il sindacato ZeniMax Workers United (ZWU-CWA) ha raggiunto un accordo preliminare con Microsoft, segnando un passo storico per il settore videoludico e in particolare per i lavoratori del controllo qualità (QA) all’interno del gruppo ZeniMax.

Come riportato da Bloomberg, il contratto prevede un aumento salariale del 13,5% che entrerà in vigore il 1° luglio 2025, oltre all’introduzione di nuovi stipendi minimi. L’accordo include anche importanti garanzie contro i licenziamenti arbitrari e l’implementazione di procedure di reclamo, oltre a una politica di riconoscimento del lavoro che valorizza in modo più equo il contributo dei tester QA.

L’intesa ingloba inoltre un precedente accordo sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, un tema sempre più cruciale nel settore tecnologico.

Microsoft ha definito l’accordo come un “passo avanti significativo“, sottolineando l’impegno reciproco nel favorire un dialogo costruttivo e nel perseguire l’obiettivo comune di un ambiente di lavoro positivo.

Jessee Leese, QA tester presso ZeniMax e membro del comitato di contrattazione ZWU-CWA, ha dichiarato:

“Il settore videoludico genera da anni più ricavi di qualsiasi altro ambito dell’intrattenimento, eppure i lavoratori che realizzano questi giochi vengono spesso sfruttati per la loro passione e creatività. Organizzarsi in sindacato, negoziare un contratto e parlare con una sola voce ci ha permesso di riconquistare l’autonomia che meritiamo. Questo primo contratto è un invito a tutti i professionisti del settore: siamo noi a creare i giochi, e saremo noi a stabilire nuovi standard di equità.”

Anche il presidente della Communications Workers of America, Claude Cummings Jr., ha commentato con entusiasmo:

“I lavoratori dell’industria videoludica stanno dimostrando ancora una volta che il potere collettivo funziona. Questo accordo mostra cosa si può ottenere quando si resta uniti e non si accetta lo status quo. Che si tratti dell’uso dell’IA, di aumenti salariali o di tutele contro le ritorsioni, i nostri membri hanno alzato l’asticella.”

ZeniMax Workers United è nato nel 2023 e rappresenta oltre 300 dipendenti del reparto QA operanti negli studi ZeniMax negli Stati Uniti. Nel maggio 2024, i lavoratori degli studi ZeniMax sono stati ufficialmente riconosciuti sotto l’accordo di neutralità sindacale di Microsoft, che obbliga il colosso a non ostacolare l’organizzazione sindacale interna.

Solo lo scorso dicembre, 461 dipendenti di ZeniMax Online Studios hanno fondato il sindacato ZOS United-CWA, e quasi 250 sviluppatori di Bethesda Game Studios hanno seguito l’esempio, dando ulteriore forza al movimento sindacale nel settore dello sviluppo videoludico.