
Xbox smentisce le voci su un possibile ritiro di Phil Spencer
di: Luca SaatiIn mezzo alla tempesta di licenziamenti che ha colpito Microsoft, il colosso di Redmond ha voluto mettere a tacere un’altra voce circolata nelle ultime ore: Phil Spencer, attuale CEO di Microsoft Gaming, non è in procinto di lasciare l’incarico. Lo ha confermato ufficialmente la stessa azienda, smentendo categoricamente qualsiasi indiscrezione in merito.
Tutto è iniziato mercoledì, quando alcune voci online hanno ipotizzato l’imminente ritiro di Spencer e l’arrivo di Sarah Bond come sua possibile sostituta. Tuttavia, Microsoft è intervenuta direttamente per negare ogni speculazione, una mossa piuttosto insolita per l’azienda.
Il primo a prendere posizione è stato Frank Shaw, responsabile delle comunicazioni di Microsoft, che tramite un post su X ha bollato la notizia come “completamente inventata”. Poco dopo, un portavoce dell’azienda ha ribadito la posizione in una dichiarazione a The Verge, affermando chiaramente: “Phil non andrà in pensione a breve”.
Phil Spencer, che ha compiuto 57 anni a gennaio, lavora in Microsoft dal 1988. È entrato a far parte del team Xbox nel 2001, per poi assumere il ruolo di general manager di Microsoft Studios nel 2008. Nel 2014 è stato promosso a capo di Xbox, Xbox Live, Groove Music (oggi chiuso), Film & TV e Microsoft Studios. Nel 2022, in seguito all’annuncio dell’acquisizione di Activision Blizzard, è diventato ufficialmente CEO di Microsoft Gaming.
La smentita arriva in un momento critico per Xbox: solo poche ore prima, Microsoft ha annunciato un’ondata di licenziamenti che potrebbe coinvolgere oltre 9.000 dipendenti. A farne le spese anche progetti molto attesi, tra cui il reboot di Perfect Dark (ufficialmente cancellato) e la chiusura dello studio The Initiative. Anche Everwild, progetto travagliato di Rare, è stato cancellato, portando all’abbandono di alcune figure storiche dello studio britannico.
- Quarta ondata di licenziamenti in Microsoft: oltre 9 mila dipendenti colpiti, tra cui divisione Xbox
- Everwild, la nuova IP di Rare è stata cancellata
- Microsoft cancella Perfect Dark e chiude lo studio The Initiative
Nel frattempo, anche Matt Firor, capo di ZeniMax Online Studios, ha annunciato il proprio addio dopo la cancellazione di Project Blackbird, un MMORPG in sviluppo dal 2018.