
Xbox + Activision, l’FTC abbandona ufficialmente la causa contro Microsoft
di: Luca SaatiDopo una lunga battaglia legale durata quasi due anni, la Federal Trade Commission (FTC) ha deciso di archiviare definitivamente la sua opposizione all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, un’operazione da 68,7 miliardi di dollari. L’agenzia ha presentato giovedì una richiesta formale per respingere il proprio ricorso, pochi giorni dopo la sconfitta in appello per ottenere un’ingiunzione preliminare che avrebbe impedito a Microsoft di concludere l’accordo.
“La Commissione ha stabilito che l’interesse pubblico è meglio servito respingendo il contenzioso amministrativo in questo caso”.
Con questa decisione si chiude definitivamente il tentativo della FTC di bloccare uno dei più grandi accordi nella storia dell’industria videoludica. L’agenzia federale aveva inizialmente cercato di ottenere un ordine restrittivo temporaneo e un’ingiunzione nel 2022, ma il tribunale federale aveva dato ragione a Microsoft nel luglio 2023, consentendo alla compagnia di completare l’acquisizione a ottobre dello stesso anno.
La FTC aveva presentato ricorso contro la decisione, ma all’inizio di maggio 2025 una corte d’appello ha confermato il rigetto dell’ingiunzione, segnando un punto di svolta definitivo nella vicenda.
Brad Smith, vicepresidente e presidente di Microsoft, ha commentato così la notizia:
“La decisione di oggi rappresenta una vittoria per i giocatori di tutto il Paese e per il buon senso a Washington, DC. Siamo grati alla FTC per l’annuncio odierno”.