Xbox 360 e il ban negli USA: Apple con Microsoft, rifiutata la proposta di Motorola
Nonostante la decisione del giudice, Xbox 360 continua ad essere venduta e Microsoft non accetta la proposta di Motorola
di: Antonio "Difio" Di FinizioForse alcuni di voi ricorderanno una notizia risalente all’incirca ad un mese fa, che potete leggere qui, per cui a seguito di una presunta o no violazione di un brevetto Motorola da parte di Microsoft, un giudice aveva bandito l’importazione della console nel mercato americano. Assurda o no, il gigante di Redmond ha dovuto prendere atto della decisione che è stata rimessa nelle mani dell’ITC (International Trade Commission) : al momento quindi, a differenza di come si pensava, nulla è definitivo. Xbox 360 continua ad essere venduta negli Stati Uniti anche se una decisione dell’ITC potrebbe renderla definitiva dando ragione a Motorola con tutte le sue conseguenze.
Non sono bastate Activision, Cisco, IBM e addirittura la stessa Apple, che si sono schiarate a favore di Microsoft nel processo, a cambiare le cose. Il contenzioso, ricordiamo, nascerebbe a causa di ActiveSync, un brevetto che Microsoft avrebbe usato nei suoi prodotti come Windows e Xbox 360 senza pagare le dovute royalties a Motorola.
In questi giorni ci giunge la notizia che la compagnia da poco acquistata da Google avrebbe proposto a Redmond una royalties pari al 2.25% per ogni Xbox 360 venduta e che sarà venduta e 50 centesimi di dollaro per ogni copia di Windows. La risposta di Microsoft è stata ovviamente negativa, aggiungendo che la compagnia non è disposta alla trattativa con Motorola. Si ritorna dunque al punto di partenza. Il prossimo 23 di giugno sapremo la decisione dell’ITC che in definitiva concluderà la questione a meno di intercessioni da parte di Obama.
Come pensate che andrà a finre? Riuscirà Motorola a bloccare la vendita di Xbox 360 negli USA?