X-Com torna, ma in prima persona

Probabilmente gli utenti più maturi del Tribe ricorderanno qualcosa della saga X-Com. Per gli altri, proponiamo un breve riassunto.
X-Com è un brand che ha riscosso molto successo a cavallo degli anni 80 e 90.
Era un titolo di TBS (turn based strategy, strategia a turni) nel quale la terra, invasa dagli alieni, doveva essere difesa tramite mezzi di intercettazione e squadre di assalto per fermare gli attacchi degli omini verdi. I giochi erano molto profondi per l’eccellente comparto di ricerca e sviluppo, per produrre nuove armi anche studiando quelle recuperate dagli scontri con gli ET.
Il primo capitolo UFO – Enemy Unknown si perde nella leggenda, con una grafica con pochi colori ma una longevità pazzesca, il secondo UFO – Terror from the Deep ha spostato l’attenzione nelle profondità marine. Poi i seguiti hanno lentamente perso l’appeal degli originali, forse per la realizzazione meno accurata, forse per la perdita di interesse del pubblico verso il genere, e l’hype per i nuovi rilasci è andato fortemente scemando. E’ stato anche realizzato un capitolo in versione FPS, ma le notizie sull’effettiva sorte del titolo si perdono nel tempo.
Ora 2K, il produttore dell’eccellente BioShock 2, vuole riproporre il brand, in veste FPS: impersoneremo un agente FBI alle prese con la minaccia aliena.
Lo studio che si occuperà del nuovo X-Com non sarà proprio quello degli autori dell’avventura del BigDaddy, ovvero 2K Marin, bensì il neo acquisto 2K Australian.
L’uscita del titolo è previsto per 360 e Pc.
FPS e X-Com non centrano molto, speriamo che non sia una semplice mossa commerciale per sfruttare la memoria di una vecchia serie che aveva avuto un ottimo riscontro di pubblico.
Stay tuned!