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Wild Hearts è in sviluppo da 4 anni, nuovi dettagli sulla mappa e le costruzioni

di: Luca Saati

Ieri Electronic Arts ha tolto il velo su Wild Hearts, hunting game frutto di una collaborazione tra EA Originals, Koei Tecmo e Omega Force.

Nuovi dettagli sul gioco arrivano dai director Kotaro Hirata e Takuto Edagawa intervistati da IGN. I due hanno parlato dei tempi di sviluppo, della collaborazione con Electronic Arts e molto altro:

“Se iniziamo a contare dalle fasi di ideazione e pianificazione, lavoriamo su Wild Hearts da quattro anni. Volevamo parlare ai giocatori di questo gioco da molto tempo, ma pensavamo che più breve era il tempo tra l’annuncio e il rilascio, meno tempo i giocatori avrebbero dovuto aspettare e più sarebbero interessati a giocare.

Volevamo creare un gioco di caccia che potesse essere apprezzato dai giocatori di tutto il mondo. EA non è solo molto forte nell’editoria internazionale, ma ha contribuito molto a WILD HEARTS con la sua vasta esperienza e si impegna davvero a garantire che il nostro gioco raggiunga un pubblico globale.”

A conferma di quest’ultima cosa troviamo la presenza del doppiaggio in inglese, giapponese, italiano, tedesco e spagnolo.

“Siamo molto consapevoli del fatto che vogliamo che più persone in Occidente giochino ai nostri giochi e abbiamo ricevuto molti feedback di EA da una prospettiva occidentale su molti dettagli, il che ci aiuta a sapere dove regolare il gioco.

Tuttavia, in termini di design di base, non siamo eccessivamente consapevoli di concentrarci solo su un pubblico occidentale e, come sviluppatore giapponese, cerchiamo di creare qualcosa che pensiamo sia divertente. EA è d’accordo e rispetta la nostra creatività.”

Andando oltre la collaborazione con Electronic Arts, i due director hanno rivelato che il mondo sarà diviso in zone.

“Ogni zona separata è una vasta area e i giocatori possono raggiungere quasi ogni punto di una zona usando Karakuri, quindi è possibile goderselo come un gioco open world in cui esplori attivamente il mondo.”

Hirata ha anche fornito più contesto sul Karakuri, che viene utilizzato per costruire diverse strutture e armi da utilizzare nelle cacce.

“I giocatori cacciano utilizzando un tipo di artigianato chiamato Karakuri, un’antica tecnologia che consente la creazione di terreni di caccia estremamente flessibili e creativi per affrontare potenti bestie. Karakuri può variare da tipi che possono essere costruiti istantaneamente durante la battaglia, ad alcuni che possono essere combinati per creare nuovi Karakuri, e anche tipi che vengono utilizzati per costruire terreni di caccia utilizzando molti materiali diversi.

Karakuri espande la libertà e le possibilità di caccia al combattimento e all’esplorazione in questo gioco, quindi differisce dalla direzione della creazione in Fortnite , che consente la creazione di enormi strutture.”

Infine è stato confermato che il gioco non uscirà su PS4 e Xbox One, ma solo sulle console di nuova generazione:

“Crediamo che la fantastica e unica visione del mondo ispirata al Giappone feudale sia uno degli aspetti chiave di WILD HEARTS . Per rendere il mondo più avvincente, abbiamo ritenuto necessario massimizzare le prestazioni delle piattaforme attuali. In particolare, abbiamo migliorato l’atmosfera incorporando una luce indiretta più accurata e una maggiore densità posizionando campi a risoluzione più elevata, Kemono e oggetti nel gioco.

Con WILD HEARTS abbiamo accettato la sfida di utilizzare la nuova tecnologia. Ci auguriamo che i giocatori utilizzino Karakuri per muoversi liberamente nel mondo colorato ed espansivo che abbiamo creato.”